Saga, dal Comune arrivano 124 mila euro

Primo passaggio in commissione per la delibera che assegna i fondi

PESCARA. Arriveranno dal Comune una parte delle risorse per la ricapitalizzazione della Saga.  L'amministrazione comunale di Pescara parteciperà infatti con poco meno di 124 mila euro, 123mila 995 euro per la precisione, al ripianamento dei conti della società che gestisce i servizi a terra dell'aeroporto di Pescara. La delibera che assegnerà questi fondi è stata portata ieri in commissione Finanze per un primo esame.  «Il Comune di Pescara» ha ricordato il presidente della commissione consiliare Lavori pubblici Armando Foschi «detiene una partecipazione societaria pari a 9,748 per cento nella società Saga Spa.

Lo scorso 6 maggio è stato approvato il bilancio di esercizio 2009 della società, che presentava una perdita pari a 4milioni 326mila 619 euro, ripianata mediante l'utilizzo delle riserve disponibili e tramite la riduzione del capitale sociale».  «Ora», ha prooseguito Foschi «è ovviamente emersa la necessità di ricostituire parte del capitale sociale sino a 3 milioni 100 mila euro, requisito necessario per la conservazione della concessione trentennale per lo sviluppo, la progettazione, la realizzazione, l'adeguamento, la gestione, la manutenzione e l'uso degli impianti e delle infrastrutture aeroportuali». 

«L'amministrazione comunale, in quanto socio», prosegue Foschi, «dovrà partecipare all'operazione straordinaria di ricapitalizzazione, considerando le sensibili ricadute sul territorio in termini economici, sociali, sull'occupazione e sullo sviluppo imprenditoriale prodotte dall'aeroporto stesso. Complessivamente l'amministrazione comunale erogherà circa 123mila 995 euro, somme in realtà già stanziate e impegnate in bilancio9.  «Nei prossimi giorni», ha spiegato Foschi «il provvedimento verrà discusso di nuovo in commissione Finanze alla presenza dell'assessore regionale al Bilancio Carlo Masci, per poi approdare in consiglio, in vista dell'assemblea straordinaria dei soci convocata per fine mese».