Scandalo mense, la riunione convocata in municipio dal sindaco Alessandrini con i genitori

PESCARA

Scandalo mense, il sindaco ai genitori: non deve accadere mai più

Alessandrini convoca le famiglie degli oltre 200 alunni intossicati da Campylobacter e annuncia il programma per garantire qualità e fiducia nel servizio di refezione

PESCARA. L'amministrazione comunale convoca i genitori in municipio per fare il punto sullo scandalo mense, e i malori che hanno riguardato oltre 200 bambini, ma anche per rassicurare le famiglie sulla qualità del servizio e per ricostituire un clima di fiducia. Lo ha detto in sindaco, Marco Alessandrini, che ha presieduto l'incontro che si è tenuto oggi alla presenza delle delegazioni di genitori in rappresentanza dei bambini che, nei giorni scorsi, sono stati ricoverati e seguiti nei presidi sanitari cittadini per i malori da Campylobacter. Per il Comune, oltre al sindaco, presenti l'assessore all'Istruzione e Mense scolastiche, Giacomo Cuzzi, il direttore del dipartimento amministrativo, Guido Dezio, il capo di gabinetto, Fabrizio Paolini, il dirigente del settore mense, Fabio Zuccarini, e i responsabili comunali del servizio; per i genitori, l'avvocato Paolo Nardella e una rappresentanza di molte famiglie di bambini ricoverati. «La cosa che più ci preme» ha detto il sindaco «è la salute dei bambini e che quello che è accaduto non succeda mai più. Abbiamo assicurato sinergia piena alle famiglie, perché sia chiaro che il Comune è con loro parte lesa in questa storia. Questo significa immaginare che, alla ripresa dell'anno scolastico, ci sia un nuovo soggetto gestore del servizio, chiaramente bisognerà arrivarci, dialogando con tutte le parti coinvolte. Sarà importante il responso clinico, che attendiamo, ma c'è una linea piuttosto chiara sull'obiettivo verso cui vogliamo andare come Comune e insieme alle famiglie: offrire un servizio altamente qualitativo».