ma di pietrantonio resta l’unico candidato

Scontro nel Pd, rinviato il voto sul nuovo segretario

PESCARA. Sabato prossimo, 11 aprile, non si terrà l’elezione del nuovo segretario cittadino del Pd, per cui risulta ancora come unico candidato Moreno Di Pietrantonio (nella foto). È questo l’unico...

PESCARA. Sabato prossimo, 11 aprile, non si terrà l’elezione del nuovo segretario cittadino del Pd, per cui risulta ancora come unico candidato Moreno Di Pietrantonio (nella foto). È questo l’unico elemento certo che è emerso ieri pomeriggio, durante la riunione della commissione elettorale dei democratici. Il partito appare fortemente diviso tra coloro che vorrebbero rinviare di sei mesi il voto e quelli che spingono invece per eleggere subito il nuovo segretario dell’Unione comunale. Così Aurelio Giammorretti, storico componente prima della Margherita e poi del Pd, cui è stata affidata la guida della commissione elettorale, ha deciso di rinviare l’elezione a data da stabilirsi. Potrebbe essere indicata in una prossima riunione, voluta fortemente da Giammorretti, che si terrà lunedì prossimo in Comune, alla quale sono stati invitati tutti i componenti con delle responsabilità nel partito o nelle istituzioni. Dovrebbero partecipare i parlamentari pescaresi, il sindaco di Pescara Marco Alessandrini, gli assessori, i consiglieri, la segretaria provinciale Francesca Ciafardini e i sei segretari dei circoli Pd della città.

Giammorretti ha proposto questa riunione con la speranza di poter superare le divisioni e le resistenze registrate nella seduta della commissione di ieri. «Ho trovato alcune posizioni rigide», ha affermato, «spero che non si vada allo scontro e ad un rinvio generico della data delle elezioni».

Fatto sta che c’è una componente del partito che mira a rinviare l’elezione a dopo l’estate. Ne farebbero parte quattro segretari di circolo, ossia Antonio Blasioli, che è anche presidente del consiglio comunale, Mirko Frattarelli e i consiglieri comunali Piero Giampietro e Carlo Gaspari. Questi, avrebbero inviato una lettera al segretario regionale Marco Rapino, alla segretaria provinciale Francesca Ciafardini e al sindaco Marco Alessandrini per richiedere il rinvio dell’elezione, dimenticando tra i destinatari la commissione. Il rinvio sarebbe stato richiesto per cercare di ricompattare il partito che risulta «sfilacciato», prima di andare al voto. Ma c’è chi sospetta che dietro questa operazione si annidi il tentativo di far saltare la candidatura dell’ex assessore e capogruppo comunale Moreno Di Pietrantonio. Ipotesi peraltro esclusa da Giammorretti, per il semplice fatto che non sono state presentate altre candidature, oltre quella dell’ex assessore comunale. Così, l’elezione di Di Pietrantonio che appariva quasi scontata fino a pochi giorni fa, ora sembra incerta, almeno per ciò che riguarda la data del voto.(a.ben.)

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