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Sipario sull’Ensemble I grandi attori premiati a Spoltore
L’ultima serata è stata una festa dedicata al teatro italiano Alla moglie il riconoscimento alla memoria per Arnoldo Foà
SPOLTORE. Il Premio Spoltore Ensemble ha concluso nel migliore dei modi un'edizione memorabile della storica manifestazione dedicata allo spettacolo e alla cultura: l'ultima serata è stata una vera e propria festa dedicata al teatro, condotta da Mila Cantagallo, con i riconoscimenti dedicati al meglio dell'ultima stagione: la prima scultura (il Premio Ensemble è una pietra scolpita da Igor Cascella che stilizza il rosone del convento di Spoltore) è andata però alla memoria di Arnoldo Foà. Emozionatissima la moglie Anna: «È il primo riconoscimento dedicato a lui dopo la scomparsa», ha ricordato «e spero che anche in futuro si possano ricordare gli artisti che hanno partecipato. Arnoldo era stato più volte qui e apprezzava Spoltore».
Altri premi sono andati a Edoardo Siravo (miglior interprete maschile per “Aspettando Godot”, scelto anche come miglior spettacolo), Debora Caprioglio (miglior interprete femminile per “Otto donne e un mistero”), Pino Ammendola (miglior autore teatrale), Germano Mazzocchetti (miglior compositore per il teatro), Pietro Nissi (miglior fotografo di scena). Le loro esibizioni hanno alternato i brani interpretati dal tenore Nunzio Fazzini e dal chitarrista Andrea Castelfranato, che hanno iniziato con un omaggio a Francesco Paolo Tosti e concluso con 'O surdato 'nnammurato, cantato da tutto il pubblico in Largo San Giovanni. «I grandi nomi di questa edizione», sottolinea il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito «e in particolare il concerto di domenica con il premio Oscar Nicola Piovani, hanno veicolato in modo straordinario il nome e l'immagine della nostra città».
Di Lorito è salito sul palco durante la seconda serata per consegnare un Premio Spoltore Ensemble anche a Michele Placido, per la sua straordinaria carriera e il legame con Spoltore: Placido ha promesso il suo aiuto per coinvolgere altri grandi artisti il prossimo anno. «Per il futuro», ricorda l'assessore alla cultura Roberta Rullo «vogliamo far diventare lo Spoltore Ensemble un marchio in grado di accompagnare la vita culturale della città in momenti diversi dell'anno».
«Ringrazio tutti gli artisti presenti», ha aggiunto il direttore artistico Davide Cavuti «hanno dimostrato grande rispetto e apprezzamento per il palcoscenico dello Spoltore Ensemble, e poi amicizia e stima nei miei confronti. È stato per me particolarmente bello vedere il pubblico entusiasta durante tutti gli spettacoli, e condividere con gli artisti la bellezza dei versi di grandi poeti e del borgo, reso magico dalle note di compositori e interpreti eccezionali». La 37ª edizione ha avuto come tema "I grandi figli d'Abruzzo": da Cicognini, ricordato al termine del concerto di Piovani, a Balbino Del Nunzio, passando per Gabriele D'Annunzio, Paolo De Cecco e altri, durante le 4 giornate sono stati ritagliati dei momenti per farli conoscere meglio. Tra i premiati anche un abruzzese, l'angolano Mazzocchetti, apprezzatissimo quando ha suonato la sua ''Passeggiata su via Etnea'' affiancando la recitazione di Siravo. (e.r.)
Altri premi sono andati a Edoardo Siravo (miglior interprete maschile per “Aspettando Godot”, scelto anche come miglior spettacolo), Debora Caprioglio (miglior interprete femminile per “Otto donne e un mistero”), Pino Ammendola (miglior autore teatrale), Germano Mazzocchetti (miglior compositore per il teatro), Pietro Nissi (miglior fotografo di scena). Le loro esibizioni hanno alternato i brani interpretati dal tenore Nunzio Fazzini e dal chitarrista Andrea Castelfranato, che hanno iniziato con un omaggio a Francesco Paolo Tosti e concluso con 'O surdato 'nnammurato, cantato da tutto il pubblico in Largo San Giovanni. «I grandi nomi di questa edizione», sottolinea il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito «e in particolare il concerto di domenica con il premio Oscar Nicola Piovani, hanno veicolato in modo straordinario il nome e l'immagine della nostra città».
Di Lorito è salito sul palco durante la seconda serata per consegnare un Premio Spoltore Ensemble anche a Michele Placido, per la sua straordinaria carriera e il legame con Spoltore: Placido ha promesso il suo aiuto per coinvolgere altri grandi artisti il prossimo anno. «Per il futuro», ricorda l'assessore alla cultura Roberta Rullo «vogliamo far diventare lo Spoltore Ensemble un marchio in grado di accompagnare la vita culturale della città in momenti diversi dell'anno».
«Ringrazio tutti gli artisti presenti», ha aggiunto il direttore artistico Davide Cavuti «hanno dimostrato grande rispetto e apprezzamento per il palcoscenico dello Spoltore Ensemble, e poi amicizia e stima nei miei confronti. È stato per me particolarmente bello vedere il pubblico entusiasta durante tutti gli spettacoli, e condividere con gli artisti la bellezza dei versi di grandi poeti e del borgo, reso magico dalle note di compositori e interpreti eccezionali». La 37ª edizione ha avuto come tema "I grandi figli d'Abruzzo": da Cicognini, ricordato al termine del concerto di Piovani, a Balbino Del Nunzio, passando per Gabriele D'Annunzio, Paolo De Cecco e altri, durante le 4 giornate sono stati ritagliati dei momenti per farli conoscere meglio. Tra i premiati anche un abruzzese, l'angolano Mazzocchetti, apprezzatissimo quando ha suonato la sua ''Passeggiata su via Etnea'' affiancando la recitazione di Siravo. (e.r.)