Strade, musei e palestre Al via 24 milioni di lavori 

Blasioli svela l’elenco delle opere pubbliche da realizzare entro quest’anno Con i finanziamenti per le periferie si procederà alla riqualificazione di 4 quartieri

PESCARA. L’amministrazione comunale intende realizzare entro quest’anno 24,8 milioni di opere pubbliche. Si tratta di interventi, previsti nel Piano triennale dei lavori pubblici approvato alla fine di dicembre, che verranno finanziati con i fondi delle periferie, con i finanziamenti di Terna, con l’avanzo di bilancio 2017 e con i soldi del Masterplan della Regione. Un’infinità di lavori che, se verrano realizzati tutti, cambieranno il volto di mezza città.
Il lungo elenco è stato reso noto ieri dal vice sindaco e assessore ai lavori pubblici Antonio Blasioli. «Siamo già al lavoro», ha detto, «per cantierare le prime opere previste nel Piano triennale. Avremo cantieri per tutto il 2018». «L’approvazione di questo Piano con largo anticipo rispetto alle annualità precedenti», ha fatto presente, «ci ha consentito di mettere al lavoro gli uffici sui nuovi progetti, che si vanno a sommare a quelli precedentemente appaltati e ci consentiranno di avere un anno di grande riqualificazione della nostra città».
Molti gli interventi strategici, alcuni dei quali verranno finanziati con i fondi statali che Pescara otterrà per essere risultata nell’elenco delle città ammesse al bando per la riqualificazione delle periferie. Si tratta di un tesoretto da 18 milioni che verrà utilizzato per completare la strada Pendolo (6,4 milioni complessivi), alcuni percorsi ciclabili (1,8 milioni) e per riqualificare il quartiere Zanni (1,3 milioni), Borgo Marino sud, più precisamente piazza Caduti del mare e via Magellano (915mila), il centro sociale di via Thaon de Revel (280mila), l’ex mattatoio comunale (745mila), gli spazi pubblici di Fontanelle (500mila) e San Donato (775mila). «Per i fondi delle periferie», ha precisato Blasioli, «dopo aver sottoscritto la convenzione, ora aspettiamo la registrazione della Corte dei conti. Dopodiché, il Comune avrà 60 giorni di tempo per l’invio dei progetti al ministero».
Poi, ci sono i fondi di Terna. Dovrebbero essere utilizzati per i lavori in via Aterno, dal ponte della Libertà a via Raiale (800mila) e in via Pepe, da via D’Avalos alla riviera sud (750mila). L’amministrazione comunale ha anche intenzione di utilizzare l’avanzo di bilancio del 2017 per fare la manutenzione ordinaria in alcune strade (600mila), tra cui via Trieste, via delle Casette, via Calderone, via Tommasi. I lavori dovrebbero partire entro maggio. Per l’appalto per via Colle di Mezzo, invece, si sta già procedendo alla gara. Altri fondi serviranno per realizzare una rotatoria di fronte al nuovo pronto soccorso (100mila), per una bretella spartitraffico in via del Circuito tra via Pian delle mele e via Valle Roverto (500mila), per l’edilizia scolastica (300mila), per la manutenzione degli immobili comunali (200mila) per il completamento della palestra di via Caduti per servizio (150mila), per l’apertura di via Verrino (200mila), per la manutenzione dei parchi (260mila). Con i fondi a destinazione vincolata si finanzieranno i lavori in strada Fonte Borea (340mila), per fare il parco dello Sport all’ex Monopolio (100mila), per riqualificare la Riserva dannunziana (252mila). Inoltre, i fondi del Masterplan della Regione andranno per l’ampliamento del museo del Mare (4,5 milioni) e per il completamento della Città della musica (un milione). Infine, sono previsti lavori per la riqualificazione della riviera sud (1,5 milioni) e per la segnaletica di 103 strade (500mila).
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