Udc: siamo fuori dalla maggioranza 

Il partito conferma l’appoggio esterno in Regione all’esecutivo Marsilio

PESCARA . L’Udc conferma quanto anticipato ieri dal Centro sull’uscita del partito dalla maggioranza in Regione. In un documento della direzione che si è tenuta venerdì a Pescara alla presenza del segretario regionale Enrico Di Giuseppantonio, e del segretario nazionale Lorenzo Cesa, il partito ha preso atto dei «difficili rapporti» in consiglio regionale, illustrati dalla capogruppo Marianna Scoccia «tra il gruppo Udc e le altre forze di maggioranza – Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia – che sostengono il presidente Marco Marsilio». La direzione ha «ribadito la necessità di un chiarimento politico con le altre forze del centro-destra», nel frattempo l’Udc «darà l’appoggio esterno e si limiterà ad esprimere il proprio voto favorevole sulle scelte politico-amministrative decise dalla maggioranza, solo se queste saranno in linea con le proprie idee e programmi, rivolti ai cittadini e allo sviluppo dell’Abruzzo. La Direzione ha inoltre deciso: l’Udc uscirà dalla Federazione in Consiglio regionale, che la vede insieme a Forza Italia; gli amministratori nelle città di Pescara, Chieti e Montesilvano non parteciperanno alle riunioni degli organismi comunali, in attesa del chiarimento politico tra gli alleati». La stessa direzione ha incaricato Di Giuseppantonio «di avviare un cantiere abruzzese per mettere in piedi un’area di centro, popolare e d’ispirazione democratica, cristiana, liberale».