Un consiglio straordinario sulla filovia

Il centrodestra presenta la richiesta per discutere del futuro dell’opera che la Regione vuole cambiare

PESCARA. I partiti del centrodestra in Comune presenteranno domani la richiesta di una seduta straordinaria del consiglio per discutere del futuro della filovia. La decisione, emersa durante la riunione che si è tenuta giovedì scorso alla Regione, di richiedere la sospensione della progettazione per il secondo e terzo lotto del tracciato e di verificare la possibilità di individuare un nuovo mezzo per il trasporto pubblico, ha impensierito l’opposizione.

«Il governatore D’Alfonso», ha detto il capogruppo di Forza Italia alla Regione Lorenzo Sospiri, «non può continuare a tenere i piedi su due staffe sulla vicenda filovia. Dica in modo chiaro se intende completarla o se intende realmente fermare la gara». Critiche sono giunte anche dall’ex vice sindaco Berardino Fiorilli, fondatore dell’associazione Pescara mi piace. «Fermare il bando», ha affermato, «è semplicemente assurdo, istituzionalmente e amministrativamente irresponsabile e politicamente inaccettabile».

La replica al centrodestra è arrivata da Ivano Angiolelli portavoce delle associazioni e dei comitati che hanno preso parte alla riunione di giovedì in Regione.

«Fa specie apprendere dai quotidiani», ha detto, «che il centrodestra si ricordi solo ora di portare, come dovuto, la questione delle filovia fantasma all’esame del consiglio comunale. Mentre nella passata consiliatura abbia imposto ai pescaresi il destino infausto che ha inteso allegramente riservare a uno dei più bei viali della città, con un’impropria delibera di giunta assunta alla chetichella come regalo di Natale 2009».(a.ben.)

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