Vaccini, arrivano i carabinieri del Nas: blitz a sorpresa alla Asl 

Dopo le segnalazioni delle mamme, i militari vanno a verificare l'idoneità degli uffici. Tra le carenze individuate, locali senza lavandini e aria condizionata  

PESCARA. Mancanza di aria condizionata in alcune stanze e assenza di lavandini nelle sale di somministrazione dei vaccini. Spogliatoi inesistenti. Carenze negli infissi. Sono alcuni dei rilievi mossi dai carabinieri del Nas negli spazi della Asl che ospitano il servizio vaccinazioni, nella palazzina di fronte alla direzione generale, in via Paolini, al secondo piano. Sabato mattina gli uomini del Nas hanno controllato locali e personale, dopo aver raccolto la segnalazione di alcune mamme, preoccupate per la situazione che si sono trovate di fronte e desiderose di promuovere interventi migliorativi.
Sono diverse le perplessità sollevate dalle mamme che parlano di una struttura «vecchia e sporca» e di «un servizio a dir poco allucinante». È per questo che hanno deciso di andare a fondo e far accertare direttamente dagli uomini del Nas se è tutto in regola.
Per quanto riguarda i locali una delle utenti segnala che la sede del servizio vaccinazioni è «squallida», il caldo di questi giorni è «allucinante, non essendoci l’aria condizionata», il bagno «è stretto e non è nelle condizioni igieniche migliori e all’interno c’è anche un fasciatoio vecchissimo». E poi, ancora, «bisogna fare file su file prima di arrivare a fare il vaccino e il personale appare disorganizzato: c’è molta confusione. Sono rimasta anche colpita dalla mancanza di camici, cartellini identificativi e guanti», dice ancora la donna preoccupata più che altro «per i bambini che portiamo a vaccinare lì. Con la salute delle persone non si scherza», fa notare la donna, «e tanto meno con quella dei piccoli». Per di più ci sarebbero problemi anche a «contattare telefonicamente il servizio», dice polemicamente la donna.
Parla di situazione «paradossale» anche un’altra mamma. Si sfoga segnalando gli aspetti che più l’hanno colpita nella palazzina.
«Mi sembra assolutamente incivile», dice la mamma al Centro, «destinare uno spazio vecchio, sporco e fatiscente a servizi dedicati ai bambini, ammassati in un corridoio senza aria condizionata, in uno degli edifici più vecchi del sistema sanitario. Già andando al piano di sotto gli uffici sono più nuovi, puliti e freschi». La preoccupazione delle mamme è legata al benessere dei bimbi che, dopo la nascita, subiscono 12 vaccini, uno al mese per cui devono recarsi più volte nella struttura. «È possibile che ci sia un'ignavia del genere nei riguardi dei bambini da sottoporre a vaccinazione? », di chiede la donna. «Ed è possibile», si domanda ancora, «che le cose si smuovano soltanto chiamando trasmissioni come "Striscia la notizia" e "Le Iene"? Piuttosto non dovrebbero essere tra le prime da risolvere per il bene dei cittadini?». Ora spetta alla Asl rimuovere le criticità riscontrate dai Nas nella palazzina.(f.bu.)
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