Via ai cantieri anti erosione vietato entrare in spiaggia 

Francavilla, ordinanza del sindaco valida fino al 31 maggio: motivi di sicurezza Balneatori preoccupati, ma potranno comunque preparare gli stabilimenti

FRANCAVILLA AL MARE. Le troppe persone a passeggio lungo il tratto di costa interessato dai lavori per il posizionamento dei pennelli hanno comportato lo stop temporaneo del cantiere, costringendo le autorità a cercare contromisure. La prima di queste è arrivata nel pomeriggio di venerdì, con un'ordinanza firmata dal sindaco Antonio Luciani che vieta l'accesso e la sosta nella zona di arenile coinvolto dalle operazioni, fino al 31 maggio.
Il provvedimento è arrivato per dare una prima risposta alla richiesta di sicurezza avanzata dal personale competente, motivo che ha portato alla sospensione dei lavori da mercoledì scorso e che ci si augura possano ripartire nel più breve tempo possibile. Il continuo passeggio tra le macchine in movimento, violando i seppur flebili limiti transennati con la rete rossa, cozza con l'esigenza di garantire l'incolumità delle persone. Nelle scorse settimane, molte persone sono state notate mentre camminavano sul primo pennello ormai ultimato, oltrepassando senza scrupolo i divieti presenti sulla spiaggia. Ma così non si può andare avanti. Va detto che l'area interessata dal posizionamento degli undici pennelli previsti dal progetto, abbraccia un tratto di costa di oltre 3 chilometri e mezzo di costa: pensare di creare un cantiere tanto esteso quanto inaccessibile sembra più impossibile che complicato. Per questo gli addetti ai lavori, proprio in questi giorni, stanno cercando una soluzione in grado di garantire il rispetto dei divieti e la sicurezza da una parte, ma che possa consentire la ripresa delle operazioni dall'altra, forse già da domani, perché siamo ormai a fine marzo ed è necessario accorciare i tempi per consentire ai balneatori di preparare i loro stabilimenti in vista della stagione estiva. L'ingegner Fabio Linguiti, direttore dei lavori e il responsabile comunale del procedimento Maurizio Basile hanno già studiato la contromossa, andando ad affiancare all'ordinanza un rafforzamento delle recinzioni già presenti, per cercare di impedire l'accesso dei curiosi. Va precisato inoltre, che proprio per consentire ai balneatori di lavorare, l'ordinanza firmata dal sindaco dispensa i titolari delle concessioni demaniali. Come detto il divieto di accesso, che riguarda il tratto di spiaggia che va dal confine con Pescara all'altezza del fiume Alento, sarà in vigore fino al 31 maggio. Entro questa data gli addetti ai lavori contano di poter ultimare almeno 7-8 delle "sigarette" anti erosione, la cui struttura è già stata abbozzata, per poi riprendere e completare i lavori alla fine del periodo estivo. Chiunque verrà sorpreso all'interno dell'area chiusa all'accesso delle persone sarà sanzionato con una multa che va da 100 a 500 euro.