Vino e cultura, premiate le eccellenze

PESCARA. Vino e cultura. Aziende, agronomi, enologi, giornalisti e grafici insieme con l’Associazione Italiana Sommelier, delegazione di Pescara, per la 7ª edizione del Pescara Abruzzo Wine, Premio Vino & Cultura, che ieri sera si è svolta in una gremita sala consiliare. Un premio sul vino dedicato alle eccellenze regionali, importante perchè assegnato da esperti molto esigenti, i sommelier.

Organizzata dal delegato Ais di Pescara Luca Panunzio, la manifestazione ha visto la presenza del presidente dell’Ais nazionale Antonello Maietta, in Abruzzo per presentare il primo bilancio etico dell'associazione. Ed è stata allietata anche da un brano cantato ed eseguito al pianoforte da Mimmo Locasciulli, cantautore prestato alla produzione di vino con la Cantina Vagli e la produzione del vino Cavaticchi 2009. Quindi la premiazione delle eccellenze d’Abruzzo, alcune scelte attraverso il voto effettuato con il tagliando pubblicato sul Centro dal 22 al 25 ottobre scorsi. Sono risultati vincenti con i voti: “Unico” della Tenuta Ulisse (miglior vino bianco); “Fonte Veneris” della Cantina Sangro (miglior cerasuolo); Tommolo dell’azienda Chiusa Grande (miglior rosso giovane); “Neromoro” dell’azienda Nicodemi (miglior rosso maturo); Moscatello Collefiore della Cantina Angelucci (miglior vino da dessert); Il ritrovo di Pan (miglior enoteca); premio speciale al Pecorino Diamine della cantina Marchesi de’ Cordano. Un’ovazione ha accolto il premio speciale miglior vino d’Italia a Francesco Valentini per il suo Trebbiano. Quindi i premi assegnati dai sommelier all’enologo dell’anno Riccardo Birghigna, ai vini miglior qualità/prezzo Chioma di Berenice della Cantina San Lorenzo (premiato anche per il vino naturale Zerosolfiti), al rosato Rosa-ae di Torre dei Beati; al rosso Colle Morino della Cantina Barba; al miglior sommelier nel ristorante Gianluca Ciancone (Elodia); al miglior spumante Legonziano; al miglior vino biologico Janù; al miglior debuttante Cavaticchi 2009. Premiati anche la società Contesa per la miglior campagna pubblicitaria; premio alla carriera a Gabriele D’Onofrio, cui l’Ais ha dedicato anche un libro; ai direttori del Centro Mauro Tedeschini e di Reteotto Pasquale Pacilio; al giornalista del CorSera Roberto Perrone; allo scrittore Gabriele D’Onofrio; ai vini fuori regione Patriglione dell’azienda Taurino e Primitivo di Manduria Es; alla friulana Jermann quale miglior cantina fuori regione; alla Cantina Gentile per la miglior etichetta; all’azienda Masciantonio di Caprafico per il miglior olio e al pastificio rosetano Verrigni per la famosa pasta trafilata in oro. La serata si è conclusa con una degustazione di prodotti eccellenti nella sala giunta del Comune e con la cena alla Locanda Manthonè.