Volto Santo, ultime celebrazioni a Manila

Si chiude in Asia dopo le tappe negli Usa il tour internazionale della sacra immagine di Manoppello

MANOPPELLO. Si è conclusa a Manila la missione internazionale del Volto Santo, dopo un'intensa serie di celebrazioni cominciate il 4 settembre a Vancouver, in Canada. Una missione popolare che ha coinvolto migliaia di persone, vescovi, religiosi e numerosi volontari che in ogni tappa del lungo viaggio hanno permesso un'organizzazione perfetta e un'accoglienza calorosa a padre Carmine Cucinelli, rettore della Basilica del Volto Santo e instancabile divulgatore, al suo assistente filippino, don Ted Lopez, al giornalista e scrittore Paul Badde, accompagnato dalla moglie Ellen.

Merita di essere sottolineato il ruolo di Daisy Neves, californiana di origini filippine, principale sostenitrice e finanziatrice della seconda missione, come della prima avvenuta nel settembre 2014. La Neves, più volte pellegrina a Manoppello, ha recentemente ammesso di essere guarita da un tumore, attribuendo al Volto Santo l'esito positivo della sua malattia. Negli Stati Uniti resta memorabile la giornata nella cattedrale Our Lady di Los Angeles, che ha visto la partecipazione di migliaia di persone. La copia del Volto Santo, portata in chiesa in processione, è stata intronizzata nell'altare centrale con una solenne celebrazione, animata da diversi sacerdoti. Per l'occasione, Paul Badde ha presentato il libro Face of God, edito da Ignatius press di San Francisco. Nelle Filippine, si è sviluppata la seconda parte della missione con un calendario di 10 giorni di impegni, visite, celebrazioni e incontri. Non sono mancati momenti dedicati ai più poveri, in particolare ai bambini di strada della Bethlehem house of bread orphanage in Baliuag e del Villaggio di Saint Martin de Porres.

Alcune tappe più significative: Taguig city, con la solenne intronizzazione, con onori militari, di una replica del Volto Santo nella chiesa della Sagrada Familia, presieduta dal vescovo Mylo Hubert Vergara. L'incontro con centinaia di studenti dell'università cattolica più grande dell'Asia, la Tommaso d'Aquino, fondata a Manila quattro secoli fa. L'evento più fortemente simbolico rimane la celebrazione del primo anniversario della intronizzazione del Volto Santo a Nampicuan. La chiesa della Madonna della Concezione, con il consenso del vescovo Mallari e dei rappresentanti del governo ha assunto la denominazione di Santuario del Volto Santo di Gesù, il primo santuario dedicato al Volto Santo di Manoppello in Asia.

A Nampicuan è intervenuta l'ambasciatrice delle Filippine alla Santa Sede, Mercedes Tuason, o devota del Volto Santo. A conclusione della missione nella capitale Manila, l'Inquirer, tra i più diffusi quotidiani filippini, ha pubblicato domenica scorsa un’intervista a Badde sulle sue ricerche sul Volto Santo e il giornalista ha avanzato l'idea di un suo prossimo libro: Il volto Santo da Manoppello a Nampicuan. (w.te.)

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