A Brugman l’Oscar dei centrocampisti In B nessuno come lui 

Grazie all’eurogol di Avellino sale a 7 il suo bottino senza rigori Solo Iori del Cittadella ha segnato di più: 8 gol, ma 5 su penalty

PESCARA. La sua prodezza ad Avellino è entrata di diritto nelle nomination per il gol più bello della serie B 2017-18. Due giorni fa, la meravigliosa perla di Gaston Brugman ha permesso al Pescara di sbloccare il risultato, anche se poi gli irpini hanno recuperato due volte riuscendo a pareggiare definitivamente (2-2) a pochi minuti dalla fine. Un punticino comunque utilissimo per Massimo Epifani che, al terzo tentativo, muove la classifica dei biancazzurri che ora guardano al futuro e all’impegno di domenica con l’Empoli con rinnovato ottimismo. L’allenatore del Delfino si coccola il capitano che, grazie al gioiello del Partenio-Lombardi, sale a quota 7 reti in campionato diventando il centrocampista più prolifico della serie B. Un gesto da Oscar del calcio quello di Brugman, che non aveva mai realizzato un numero così alto di reti nella sua carriera (il record precedente era 4 gol nel 2013-14).
In realtà, se escludiamo gli attaccanti, il primato di segnature in B appartiene al 36enne mediano del Cittadella Manuel Iori, ma il suo score è fortemente influenzato dai calci di rigore. Il capitano dei veneta, infatti, è andato in gol otto volte nel torneo in corso, ma cinque segnature sono arrivate grazie ai tiri dagli undici metri. Finora il Pescara ha avuto due rigori a favore ed entrambi sono stati trasformati da Ahmad Benali. Però il calciatore libico a gennaio si è trasferito al Crotone e la prossima volta in cui il Pescara beneficerà di un penalty, magari toccherà proprio a Brugman il compito di calciarlo. Il 26enne uruguaiano ora ricopre il suo ruolo preferito, quello di playmaker, mentre prima Zdenek Zeman lo schierava in posizione di mezzala. Una scelta che di certo ha aiutato Gas a raggiungere l’attuale bottino e a diventare determinante come mai gli era capitato nella sua carriera. Le 7 reti realizzate dal capitano biancazzurro hanno fruttato la bellezza di 12 punti e in tre circostanze i suoi guizzi sono stati decisivi: a Parma lo scorso 14 ottobre e in casa contro il Novara (16 dicembre) e la Salernitana (10 febbraio). Epifani lo ha rimesso al centro del gioco convinto che quello sia il posto giusto per esaltare le sue qualità. E Brugman cercherà di ripagare la fiducia.
La gara contro la capolista. Ad Avellino la prima vittoria tra i professionisti è sfumata nelle battute conclusive, ma il tecnico pescarese ci riproverà domenica (ore 15 all’Adriatico) contro la capolista Empoli. Oggi pomeriggio alle 15 la squadra riprenderà gli allenamenti ed Epifani dovrà valutare le condizioni di alcuni calciatori. Ad esempio Falco e Cappelluzzo che hanno saltato il match in Irpini, ma dovrebbero tornare a disposizione. Al contrario, non ci saranno Mazzotta, Proietti e Campagnaro, a causa dei rispettivi infortuni, Valzania e Capone per gli impegni con le Nazionali. Valzania giocherà le amichevoli dell’under 21 con la Norvegia (giovedì a Perugia, ore 18,30) e la Serbia (il 27 a Novi Sad, ore 18,30), mentre Capone sarà impegnato con l’under 19 nella Fase élite per andare all’Europeo a Lignano Sabbiadoro. Domani prima sfida con la Grecia, sabato con la Polonia e martedì 27 con la Repubblica Ceca.
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