Alba Adriatica-Acqua&Sapone sabato in palio il titolo regionale

E’ tutto pronto per l’atto conclusivo del campionato Juniores d’élite: dopo una stagione appassionante, l’Alba Adriatica e l’Acqua&Sapone hanno vinto i rispettivi gironi e si affronteranno nella...

E’ tutto pronto per l’atto conclusivo del campionato Juniores d’élite: dopo una stagione appassionante, l’Alba Adriatica e l’Acqua&Sapone hanno vinto i rispettivi gironi e si affronteranno nella finalissima che assegnerà il titolo regionale e la conseguente qualificazione alle fasi finali nazionali. C’è grande attesa per questo interessantissimo match che si giocherà sul campo neutro di Castelnuovo Vomano nel pomeriggio di sabato, con calcio d’inizio fissato alle ore 16: le due formazioni, entrambe forti di un settore giovanile di qualità, daranno sicuramente vita a una gara incerta. Previsti, in caso di parità al termine dei novanta minuti, i tempi supplementari e i calci di rigore che l’anno scorso risultarono decisivi: infatti la finalissima della passata stagione tra la R.C. Angolana e il Cologna ebbe il suo epilogo proprio con i tiri dagli undici metri, i quali assegnarono il titolo regionale ai nerazzurri che si rivelarono più freddi e più precisi dal dischetto. Passando ad analizzare le due compagini che si sfideranno nella finalissima di quest’anno a Castelnuovo Vomano, l’Alba Adriatica si è classificata al primo posto nel girone A con un solo punto di vantaggio sul Cologna: i rossoverdi hanno rintuzzato il tentativo di rimonta della squadra inseguitrice e, vincendo con un netto 8-2 nell’ultima giornata contro il Capistrello, hanno potuto festeggiare il primato. L’Alba Adriatica ha il migliore attacco di tutto il campionato Juniores d’élite, con ben 89 reti realizzate in 26 giornate: una media di più di tre gol segnati a partita ha permesso ai rossoverdi di sbaragliare la concorrenza. Per quanto riguarda il reparto arretrato, l’Alba Adriatica è stata la seconda miglior difesa del proprio raggruppamento con 28 reti subite: nel girone A è riuscito a far meglio il Cologna, che ha incassato soltanto 23 gol. Discorso opposto per l’Acqua&Sapone, che è stata la miglior difesa del girone B ma non il miglior attacco. La formazione di Montesilvano ha realizzato 63 reti in 26 giornate (media di oltre due gol segnati a partita), ma i reparti offensivi più prolifici sono stati quelli del Miglianico e del Chieti, con 65 reti. La capolista, invece, ha avuto il miglior rendimento difensivo del proprio raggruppamento, grazie ai soli 25 gol incassati. Alessandro Del Gallo, allenatore che ha trascinato l’Acqua&Sapone alla finalissima del campionato Juniores d’élite e che è riuscito a salvare anche la prima squadra in Eccellenza con un turno d’anticipo, è contento ma non ancora appagato: «I ragazzi sono stati splendidi, hanno fatto un campionato quasi interamente da primi in classifica e non era facile visto il valore di avversarie blasonate come la Rc Angolana e il River. Ora, però, vogliamo fare qualcosa di ancor più straordinario ed entrare nella storia di questa società diventando i migliori in Abruzzo a livello Juniores: ma non sarà facile, perché il livello del girone teramano è alto e l’Alba Adriatica è una squadra forte, con un gran settore giovanile». Per quanto riguarda, infine, le retrocessioni, nel girone A hanno abbandonato il palcoscenico del campionato juniores d’élite la Nuova Santegidiese, il Sant’Omero e il Paterno; nel girone B sono invece retrocesse il Vasto Marina, la Val di Sangro e il San Salvo. (l.n.)
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