serie a

Allarme Pescara, ginocchio gonfio per Gilardino

L'attaccante è in infermeria e in dubbio anche Zampano per la partita casalinga di domani contro il Sassuolo

PESCARA. Massimo Oddo in ansia per Alberto Gilardino. Ieri il centravanti di Biella non si è allenato a causa di un problema al ginocchio e la sua presenza contro il Sassuolo è in dubbio. Dunque, ai numerosi infortuni delle ultime settimane, si è aggiunto lo stop del pezzo pregiato del mercato del Pescara che rischia di saltare un match di vitale importanza in chiave salvezza. Ieri il bomber aveva il ginocchio gonfio a causa di una botta rimediata mercoledì durante l'allenamento. Per questo motivo ha saltato il test contro il San Nicolò, vinto 4-1 dai biancazzurri. L'ex centravanti della Nazionale si è sottoposto ad una risonanza magnetica che ha escluso guai seri, ma le sue condizioni verranno monitorate nelle prossime ore. Dunque, la maledizione continua e la cattiva sorte non sembra lasciare scampo ai biancazzurri. Nei giorni scorsi si era temuto il rinvio della partita Pescara-Sassuolo, in programma domenica, a causa delle condizioni climatiche avverse, ma nel tardo pomeriggio di ieri l'assessore allo sport del comune di Pescara, Giuliano Diodati, ha comunicato che la gara si disputerà regolarmente allo stadio Adriatico (inizio ore 15). «Non ci sono criticità sulla struttura», si legge nella nota diffusa da Diodati, «sono stati effettuati i controlli anche sugli impianti sportivi che abbiamo chiuso proprio per verificare eventuali danni sia per il maltempo che per le ultime scosse di terremoto. Un'accurata verifica ha interessato lo stadio Adriatico-Cornacchia, dove i tecnici non hanno riscontrato alcun problema rispetto alla situazione precedente, dunque lo stadio sarà fruibile».

Intanto, ieri i biancazzurri hanno battuto in amichevole il San Nicolò di Massimo Epifani. La nota positiva riguarda Bahebeck, che ha giocato nella ripresa segnando anche la rete del definitivo 4-1. In gol il nuovo acquisto Cerri. Nel secondo tempo Oddo ha schierato Muntari che dovrà lavorare duramente per mettersi al passo dei compagni. La speranza è che entro un paio di settimane il 32enne ghanese possa raggiungere uno stato di forma sufficiente per essere utilizzato in gare ufficiali. Fornasier e Memushaj non hanno preso parte al test a causa di un attacco influenzale. Il tecnico ha risparmiato l'amichevole anche a Zampano, che ha svolto un lavoro differenziato. Il terzino genovese resta in dubbio per la sfida con il Sassuolo, nella quale saranno assenti Pepe, Gyomber, Bovo, Vitturini, Campagnaro, Cubas e Brugman. In panchina non ci sarà Oddo, squalificato per una giornata, che verrà sostituito da Marcello Donatelli. Si va verso la conferma del 3-5-2. In difesa, davanti a Bizzarri, Stendardo, al debutto con la maglia del Delfino, Coda e Fornasier, a centrocampo Bruno (o Cristante) davanti alla difesa, Memushaj e Verre mezze ali, sulle corsie esterne Crescenzi e Biraghi, al rientro dopo la squalifica. In avanti Caprari e Gilardino, ma se quest'ultimo non dovesse farcela Oddo potrebbe affidarsi a Cerri, dal momento che Bahebeck non ha i novanta minuti nelle gambe. Si tornerà alla difesa a quattro solo se Fornaiser non darà garanzie sul piano fisico. Nel frattempo, la società attende la proposta del Genk per Gaston Brugman. Il 24enne uruguaiano, che si sta curando a Cesena per problemi legati ad una sospetta pubalgia, è finito nel mirino del club belga che nelle prossime ore dovrebbe formulare un'offerta ufficiale. Il presidente Daniele Sebastiani ha aperto alla cessione del calciatore mostrandosi disposto a lasciar partire il play maker sudamericano. Infine, dopo Dario Zuparic e Rey Manaj, la società ha perfezionato un'altra cessione. Ieri, infatti, è andato via anche Stefano Pettinari, passato in prestito alla Ternana. L'attaccante romano ha già svolto le visite mediche mettendosi a disposizione del tecnico rossoverde Benny Carbone. Il Delfino resta in pressing sullo juventino Federico Mattiello, seguito anche dal Verona.

Giovanni Tontodonati

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