Allegri cambia la Juventus 

Spazio a Perin in porta, Dybala in attacco (con Ronaldo) e Benatia in difesa 

TORINO. La vittoria di Valencia si porta dietro, con le polemiche per l'espulsione di Ronaldo, anche qualche infortunio di troppo per la Juventus.
Spazio quindi al turnover per la trasferta di Frosinone. Alla squalifica di Douglas Costa, tornato dalla Spagna con un doppio infortunio, alla caviglia e agli adduttori della coscia guaribili in tre settimane, si aggiungono i forfait certi di Khedira - tre settimane di stop - e a quelli già preventivati di Barzagli, De Sciglio e Spinazzola. E così contro la formazione neopromossa allenata dal granatissimo Moreno Longo, chi sembra certo del posto è proprio l'attaccante portoghese, pronto a smaltire subito la delusione per la prima espulsione rimediata in Champions. «L'ho visto motivato, non vede l'ora di sfogarsi in campo», avverte il terzino Alex Sandro. «Vuole riscattarsi dopo l'ingiustizia di Valencia».
La squadra ha fatto quadrato attorno al suo attaccante ed ora anche Alex Sandro prova a consolarlo. «Ha portato una grande qualità in squadra», sottolinea, «io sto imparando a conoscerlo, a capire i suoi movimenti, come gli piace ricevere palla e credo che pian piano potrò regalargli qualche assist». Per puntare in alto sia in Italia che in Europa: «Siamo molto forti in attacco ma anche in difesa, abbiamo qualità: stiamo lavorando per arrivare al top, penso che questa potrà essere una grande stagione per me e per i compagni». Contro la formazione di Moreno Longo, il tecnico bianconero dovrebbe affidarsi a Mattia Perin in porta, dando un turno di riposo al pararigori polacco Szczesny: uno dei tanti cambi ipotizzati da Allegri, che regalerà un turno di riposo anche a Leonardo Bonucci. Al posto del difensore, che proprio ieri ha annunciato di aspettare dalla moglie Martina il terzo figlio, ci sarà Benatia. Spazio anche per Bentancur a centrocampo.
Dopo la panchina di Valencia scalpita Paulo Dybala, sorpassato nelle preferenze dell'allenatore livornese da Bernardeschi: la “Joya” dovrebbe trovare una maglia da titolare al fianco di Mandzukic, costretto agli straordinari vista la squalifica e l'infortunio di Douglas Costa, e appunto Cristiano Ronaldo.
Due anni fa al Matusa decise una rete di Cuadrado. «Me la ricordo», racconta il laterale colombiano, «era una partita complicata e siamo riusciti a sbloccarla con una combinazione tra me e Alex Sandro e abbiamo fatto il risultato. Anche questa volta ci aspetta una battaglia, perché giocare in quei campi è sempre difficile e dovremo dare il massimo».
Allo Stirpe di Frosinone è annunciato il tutto esaurito con oltre 16mila spettatori sugli spalti.
Longo ha intenzione di affrontare la Juve con il 3-5-2, Campbell e Perica in attacco. Per il costaricano sarebbe la prima da titolare in stagione. A centrocampo, Hallfredsson favorito nel ballottaggio con Cassata, Crisetig in vantaggio su Maiello.