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Allegri, no al Chelsea Max si gode Pescara tra selfie e shopping
L’ex tecnico della Juve passeggia in centro e saluta i vecchi amici. Oggi sarà all’Adriatico per il camp Curi
PESCARA . Una passeggiata in centro tra selfie e shopping nel negozio Gman, un aperitivo con l’amico Antonio Martorella - suo ex compagno di squadra in biancazzurro - e una cena a base di pesce. Massimiliano Allegri si gode Pescara. L’ex tecnico della Juventus è arrivato ieri in città e oggi sarà allo stadio Adriatico per il Mondo Curi junior camp 2019. Max è sbarcato a Pescara ieri pomeriggio e si è concesso qualche ore di relax in centro. Prima un aperitivo con Martorella alla Chitarra Antica del titolare Claudio Minicucci, poi un giro per i negozi nel centro di Pescara e in serata una cena con gli amici. L’ex centrocampista biancazzurro ai tempi di Galeone è rimasto attaccato alla città e torna sempre col sorriso. Oggi sarà il grande protagonista del camp della Curi, un’opportunità unica per gli istruttori qualificati Curi di incontrare l’allenatore campione d’Italia.
Allegri si gode la “sua” Pescara e resta al centro del mercato. Da Londra è in partenza Maurizio Sarri - che dovrebbe prendere il posto di Max alla Juventus - e in casa Chelsea è già partito il toto allenatore. Secondo quanto scrive il Daily Express sono almeno cinque i nomi di tecnici in grado di sostituire Sarri. Il primo della lista era Allegri, ma l’ex juventino - secondo quanto riporta il giornale - avrebbe rifiutato l’offerta proveniente da Londra. Non convince l’ipotesi legata a Frank Lampard, per la scarsa esperienza dell’ex bandiera dei Blues come tecnico; sicuramente il nome di Erik Ten Hag, allenatore dell’Ajax, è più affascinante e seducente, come lo sono Nuno Espirito Santo del Wolverhampton, Javi Gracia del Watford e Steve Holland, attuale assistente di Gareth Southgate sulla panchina dell’Inghilterra.
Il mercato. A Roma è ufficiale l’arrivo di Paulo Fonseca. «Accetto la nuova sfida», dice il tecnico portoghese, «sono entusiasta e motivato e non vedo l’ora di cominciare a lavorare. Credo che insieme potremo creare qualcosa di speciale». In attesa di definire la questione allenatore, la Juventus scandaglia il mercato. Così, assieme all’Inter, la dirigenza continua a lavorare a quello che potrebbe essere definito il colpo dell’anno, anche se in realtà si tratterebbe di uno scambio: Icardi alla Juventus e Dybala all’Inter. Emissari dei bianconeri hanno già contattato l’entourage dell’attaccante argentino, visto che la Juve è l'unica squadra per la quale Icardi accetterebbe di lasciare l’Inter. Marotta è invece al lavoro sul fronte Dybala, con il quale ha un ottimo rapporto. A centrocampo i riflettori juventini sono puntati su Milinkovic Savic e Pogba. Per il primo i costi sono elevati, perché Lotito chiede minimo 80 milioni, mentre quello del francese sarebbe un clamoroso ritorno: anche qui, però, la strada è in salita perché il Manchester United non vorrebbe lasciarlo partire. Tanti nomi anche per la Lazio: il sogno è Arjen Robben, svincolatosi dal Bayern e tentato dalla prospettiva di un’avventura in Italia. Così il ds Tare sogna di ripetere il colpo a sorpresa di Klose. (g.g.)
Allegri si gode la “sua” Pescara e resta al centro del mercato. Da Londra è in partenza Maurizio Sarri - che dovrebbe prendere il posto di Max alla Juventus - e in casa Chelsea è già partito il toto allenatore. Secondo quanto scrive il Daily Express sono almeno cinque i nomi di tecnici in grado di sostituire Sarri. Il primo della lista era Allegri, ma l’ex juventino - secondo quanto riporta il giornale - avrebbe rifiutato l’offerta proveniente da Londra. Non convince l’ipotesi legata a Frank Lampard, per la scarsa esperienza dell’ex bandiera dei Blues come tecnico; sicuramente il nome di Erik Ten Hag, allenatore dell’Ajax, è più affascinante e seducente, come lo sono Nuno Espirito Santo del Wolverhampton, Javi Gracia del Watford e Steve Holland, attuale assistente di Gareth Southgate sulla panchina dell’Inghilterra.
Il mercato. A Roma è ufficiale l’arrivo di Paulo Fonseca. «Accetto la nuova sfida», dice il tecnico portoghese, «sono entusiasta e motivato e non vedo l’ora di cominciare a lavorare. Credo che insieme potremo creare qualcosa di speciale». In attesa di definire la questione allenatore, la Juventus scandaglia il mercato. Così, assieme all’Inter, la dirigenza continua a lavorare a quello che potrebbe essere definito il colpo dell’anno, anche se in realtà si tratterebbe di uno scambio: Icardi alla Juventus e Dybala all’Inter. Emissari dei bianconeri hanno già contattato l’entourage dell’attaccante argentino, visto che la Juve è l'unica squadra per la quale Icardi accetterebbe di lasciare l’Inter. Marotta è invece al lavoro sul fronte Dybala, con il quale ha un ottimo rapporto. A centrocampo i riflettori juventini sono puntati su Milinkovic Savic e Pogba. Per il primo i costi sono elevati, perché Lotito chiede minimo 80 milioni, mentre quello del francese sarebbe un clamoroso ritorno: anche qui, però, la strada è in salita perché il Manchester United non vorrebbe lasciarlo partire. Tanti nomi anche per la Lazio: il sogno è Arjen Robben, svincolatosi dal Bayern e tentato dalla prospettiva di un’avventura in Italia. Così il ds Tare sogna di ripetere il colpo a sorpresa di Klose. (g.g.)