Allegri pensa positivo: non siamo morti, a Torino possiamo ribaltarla

Voleva un gol al Wanda Metropolitano di Madrid, invece Max Allegri torna a Torino con due reti al passivo. «Abbiamo fatto un buon primo tempo, ma poi ci siamo adeguati a loro, sbagliando. Siamo stati...

Voleva un gol al Wanda Metropolitano di Madrid, invece Max Allegri torna a Torino con due reti al passivo. «Abbiamo fatto un buon primo tempo, ma poi ci siamo adeguati a loro, sbagliando. Siamo stati puniti su due palle inattive, la loro forza», il commento del tecnico bianconero. «Ci siamo fatti trovare impreparati anche un altro paio di volte, come sulla traversa e nell'occasione di Diego Costa. Il risultato si può ribaltare al ritorno, anche perché peggio di così non possiamo fare. Non siamo morti e non ha senso piangersi addosso. A Torino (il 12 marzo) ci vorrà una grande prestazione e dobbiamo essere fiduciosi. Il gesto del Cholo? Non mi ha dato fastidio, qui succedono spesso queste cose», il pensiero di Allegri.
«Siamo riusciti a fare una gara intelligente», dice Diego Simeone che non poteva chiedere di più all’Atletico. «Avevamo di fronte una grandissima squadra e dovevamo cercare di approfittare di ogni situazione che potevamo avere e abbiamo portato a casa un risultato buono», dice il Cholo, «sappiamo però delle difficoltà della partita di Torino, avremo di fronte una grande squadra, una grande società, grandi campioni, ci sarà da soffrire». Ha fatto discutere un gesto di Simeone, che dopo l’1-0, rivolgendosi verso gli spalti, si è messo le mani sui genitali: «L’avevo fatto da giocatore in un Lazio-Bologna e l’ho fatto oggi (ieri, ndr), era per dire ai nostri che abbiamo gli attributi. Era stata una partita di sofferenza, con episodi difficili». Giorgio Chiellini è convinto che la Juve potrà ribaltare il risultato contro l’Atletico: «Ora resettiamo e a Torino cercheremo di ribaltare il risultato».