Avezzano rigenerato, testa al Fabriano Cerreto

AVEZZANO. Uscire dal comunale di Agnone tra gli applausi della tifoseria locale, all'Avezzano ha fatto indubbiamente molto piacere, soprattutto dopo qualche malumore che si era creato al termine della gara contro la Sangiustese. Bucare per quattro volte una difesa che si vantava di aver subito solo 21 reti, ha rappresentato una specie di prova di forza e una iniezione di fiducia. In Molise si è rivisto un Bisegna propositivo come non accadeva da tempo e un Dos Santos che con la doppietta messa a segno, ha dato un chiaro segnale di risveglio. Ma ora bisogna pensare al Fabriano, uno di quegli avversari che ha assoluto bisogno di fare punti e quindi votato alla difesa non certo per scelta ma per necessità, e contro simili avversari l'Avezzano ha faticato spesso a trovare la via del gol. Per evitare di rovinare l'erba del dei Marsi, ieri i biancoverdi hanno sostenuto la partitella di metà settimana sul campo di Civitella Roveto. Per quanto riguarda l'infermeria, ancora lavoro differenziato per Cerone e Di Curzio, per cui appare quasi sicura la conferma degli undici che hanno riportato punti e sorrisi dal viaggio in Molise. (p.oli)