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Bacio Terracino: «Teramo, dobbiamo restare tutti uniti»
L’attaccante: «Sfortunati col Gubbio. Contro il Renate dovremo essere umili». Dubbi sul modulo, potrebbe tornare Fratangelo
TERAMO. Antonio Bacio Terracino non giocava titolare da sette partite. Contro il Gubbio, domenica scorsa, l'attaccante napoletano è stato il più positivo del trio offensivo inizialmente scelto da Asta. Il numero 24 del Teramo ha prima sfiorato il gol, sbagliando una ghiotta occasione, poi si è procurato il rigore del momentaneo 1-0 e successivamente non gli è stato fischiato un altro penalty, apparso ancora più netto.
Bacio Terracino, dunque, spera di essersi lasciato alle spalle il momento un po' buio e di tornare in pianta stabile tra i titolari. L'unica rete dell'ex Lumezzane risale alla prima giornata (gol in pieno recupero contro il Mestre). Inizio migliore non poteva esserci, per Bacio Terracino, ma con il passare delle giornate non si è visto il giocatore ammirato la scorsa stagione e che proprio contro il Teramo, sia in campionato che ai play out, aveva catturato le attenzioni di tutti.
«Non sto forse dimostrando al 100 per cento il mio valore», dice l’attaccante, «ma sto di sicuro dando il massimo quando vengo chiamato in causa. Il mio impiego non è un problema, io sono a totale disposizione dell'allenatore. L'importante è restare uniti e pensare al bene del Teramo. Siamo reduci da una gara sfortunata. Contro il Gubbio, prima delle due reti avversarie, avevamo giocato i 40 minuti più belli del girone d'andata. Dobbiamo capire cosa abbiamo sbagliato, in quei due minuti di black-out, e migliorare». All'orizzonte c'è l'impegno in casa del Renate (si gioca a Meda, in Brianza), vice capolista del girone B. «Bisogna andare a giocarcela con l'umiltà giusta», sottolinea l'esterno campano, «consapevoli di affrontare la squadra che non a caso occupa il secondo posto in classifica. I numeri del Renate parlano chiaro, il loro attaccante Gomez sta segnando tanto (7 gol, ndc) ma questo non può condizionarci nè intimorirci. Il Teramo deve comunque essere aggressivo e non snaturarsi, provando a conquistare un risultato positivo». E se il gol tornasse partendo dalla panchina come è successo a Mestre? «Non ci penso», risponde Bacio Terracino accennando un sorriso, «mi accontenterei solo per una vittoria del Teramo, poi posso anche non entrare per niente!»
La squadra, nel frattempo, è tornata al lavoro ieri (in doppia seduta) per iniziare a preparare la sfida esterna contro il Renate. Non sono mancati i disagi causati dal maltempo. I due allenamenti si sono infatti svolti sotto una pioggia incessante e che ha reso il campo del Bonolis quasi impraticabile. L'attaccante Alessandro Fratangelo, alle prese con un problema alla caviglia sinistra, ha lavorato con il gruppo per qualche minuto: possibile un suo recupero per domenica.
Oggi, maltempo permettendo, è in programma alle 15 il test infrasettimanale con la Berretti biancorossa. C'è curiosità per scoprire se Asta insisterà sul 3-4-3 visto contro il Gubbio o se riproporrà il 3-5-2 delle precedenti uscite.
Coppa Italia. Nella gara inaugurale dei sedicesimi della coppa Italia di serie C l'Albinoleffe ha battuto il Pro Piacenza per 2-0 con le reti di Ravasio e Sibilli. L'Albinoleffe accede agli ottavi, dove affronterà la vincente di Piacenza-Alessandria.
Gaetano Lombardino
©RIPRODUZIONE RISERVATA .
Bacio Terracino, dunque, spera di essersi lasciato alle spalle il momento un po' buio e di tornare in pianta stabile tra i titolari. L'unica rete dell'ex Lumezzane risale alla prima giornata (gol in pieno recupero contro il Mestre). Inizio migliore non poteva esserci, per Bacio Terracino, ma con il passare delle giornate non si è visto il giocatore ammirato la scorsa stagione e che proprio contro il Teramo, sia in campionato che ai play out, aveva catturato le attenzioni di tutti.
«Non sto forse dimostrando al 100 per cento il mio valore», dice l’attaccante, «ma sto di sicuro dando il massimo quando vengo chiamato in causa. Il mio impiego non è un problema, io sono a totale disposizione dell'allenatore. L'importante è restare uniti e pensare al bene del Teramo. Siamo reduci da una gara sfortunata. Contro il Gubbio, prima delle due reti avversarie, avevamo giocato i 40 minuti più belli del girone d'andata. Dobbiamo capire cosa abbiamo sbagliato, in quei due minuti di black-out, e migliorare». All'orizzonte c'è l'impegno in casa del Renate (si gioca a Meda, in Brianza), vice capolista del girone B. «Bisogna andare a giocarcela con l'umiltà giusta», sottolinea l'esterno campano, «consapevoli di affrontare la squadra che non a caso occupa il secondo posto in classifica. I numeri del Renate parlano chiaro, il loro attaccante Gomez sta segnando tanto (7 gol, ndc) ma questo non può condizionarci nè intimorirci. Il Teramo deve comunque essere aggressivo e non snaturarsi, provando a conquistare un risultato positivo». E se il gol tornasse partendo dalla panchina come è successo a Mestre? «Non ci penso», risponde Bacio Terracino accennando un sorriso, «mi accontenterei solo per una vittoria del Teramo, poi posso anche non entrare per niente!»
La squadra, nel frattempo, è tornata al lavoro ieri (in doppia seduta) per iniziare a preparare la sfida esterna contro il Renate. Non sono mancati i disagi causati dal maltempo. I due allenamenti si sono infatti svolti sotto una pioggia incessante e che ha reso il campo del Bonolis quasi impraticabile. L'attaccante Alessandro Fratangelo, alle prese con un problema alla caviglia sinistra, ha lavorato con il gruppo per qualche minuto: possibile un suo recupero per domenica.
Oggi, maltempo permettendo, è in programma alle 15 il test infrasettimanale con la Berretti biancorossa. C'è curiosità per scoprire se Asta insisterà sul 3-4-3 visto contro il Gubbio o se riproporrà il 3-5-2 delle precedenti uscite.
Coppa Italia. Nella gara inaugurale dei sedicesimi della coppa Italia di serie C l'Albinoleffe ha battuto il Pro Piacenza per 2-0 con le reti di Ravasio e Sibilli. L'Albinoleffe accede agli ottavi, dove affronterà la vincente di Piacenza-Alessandria.
Gaetano Lombardino
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