AcquaeSapone: l'allenatore Massimiliano Bellarte con il presidente Enio Barbarossa

CALCIO A 5

Bellarte torna sulla panchina dell'AcquaeSapone

Il presidente Barbarossa firma l'accordo con il nuovo allenatore dopo il congedo con Peréz e cita Venditti: "Certi amori non finiscono..."

MONTESILVANO. Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano, cantava Venditti. Lo stesso pensiero avrà avuto il presidente dell’AcquaeSapone Unigross, Enio Barbarossa, dopo il congedo con l'allenatore di Tino Peréz. Così, alla guida dei vice campioni d’Italia, torna Massimiliano Bellarte, 41 anni, pugliese di Ruvo, già sulla panchina dell’AcquaeSapone per cinque stagioni, dal 2011 al 2016, vincitore di una Coppa Italia e di una Supercoppa nel 2014, battuto dalla Luparense in finale scudetto nello stesso anno. Bellarte, che oggi a pranzo ha trovato l’accordo con la famiglia Barbarossa per la prossima stagione, ha appena vinto lo scudetto nella serie A femminile con le pugliesi del Salinis. Nella stagione precedente aveva guidato il Real Rieti, mentre nel 2016/2017 aveva vinto scudetto e coppa con i belgi dell’Halle-Gooik. “Diamo il bentornato a un membro della nostra famiglia" dice Barbarossa dopo aver messo nero su bianco l'accordo con il nuovo coach. "I rapporti con Bellarte sono rimasti sempre ottimi, non ci eravamo lasciati male tre anni fa. Lui aveva preferito fare un’esperienza altrove, ha scelto il Belgio ed ha vinto. Ha fatto bene anche a Rieti e ha fatto la storia nel femminile. Ci siamo ritrovati e siamo felici di accoglierlo nuovamente tra noi”.

“Un buon figlio sempre a casa ritorna”, commenta entusiasta l’allenatore pugliese dopo la firma, confermando i solidi rapporti con la proprietà e con l’ambiente. Bellarte, dopo la firma, è rientrato in Puglia e tornerà nei prossimi giorni a Città Sant’Angelo per le prime riunioni operative con la dirigenza. C’è un roster da ridisegnare dopo i primi addii ufficiali di Cuzzolino e Fiuza.