Basket A2

Bologna troppo forte per il Roseto: 83-91

La Virtus vince gara 3 dei quarti. Tensione tra i tifosi al PalaMaggetti: match sospeso per il lancio di una bottiglia. Campo squalificato, gli Sharks pagano la multa di 5mila euro per giocare Gara 4

ROSETO. Esce sconfitta 83-91 ma con onore la VisitRoseto.it che non ce la fa a battere una Virtus Bologna strepitosa, cinica e brava come dev’essere una pretendente per la vittoria finale. Gli Sharks ci hanno provato in tutti i modi mettendoci testa, cuore e attributi, con Amoroso che ha portato i suoi compagni di rincorsa per tutto il match, riuscendo a sopperire con classe e grinta alle giocate dei virtussini bianconeri. A nulla sono servite le difese miste utilizzate come al solito da coach Di Paolantonio, rivelatesi meno efficaci del solito sia per la bravura del pivot Lawson, che ha sempre attaccato in uno contro uno il suo dirimpettaio, sia per le grandi letture degli esterni, bravi a far circolare la palla con grande efficacia sull’arco, dove hanno sempre trovato tiri da tre punti aperti a altissima percentuale.
Una menzione speciale va a Casagrande, che nel terzo quarto ha ottimamente supportato l’indemoniato Amoroso, che si è diviso nelle versioni capopopolo per i tifosi, e spina nel fianco per i giocatori bolognesi: a ben pensarci, Casagrande avrebbe forse meritato qualche minuto in più. Roseto insomma paga un primo quarto poco efficace in difesa dove prende 28 punti, troppi per essere una gara da play off; la chiave del match è al 34’, quando dopo due triple di Mei che valevano il 65-68, la gara è stata sospesa facendo un po’ perdere il ritmo ai padroni di casa, perché è stata lanciata una bottiglietta d’acqua verso la panchina felsinea che ha costretto gli arbitri a far rientrare le squadre negli spogliatoi per permettere di asciugare bene il parquet; di sicuro arriverà una bella multa per gli Sharks, difficile invece visti i tempi stretti che ci possano essere squalifiche del campo, ma oggi se ne saprà sicuramente di più.
Sul fronte bolognese, ottimo si è rivelato Stefano Gentile, rinforzo arrivato per i play off dalla serie A, che ha ampiamente dimostrato di non entrarci nulla con la A2; con lui, molto buona anche la partita di Spissu e Ndoja, praticamente chirurgici da tre punti, mentre ancora una volta è andato fuori giri Umeh, un giocatore che Ramagli dovrà assolutamente recuperare se vuole andare lontano.
Alla fine va negli archivi un match bellissimo, seppur finito con una sconfitta per gli Sharks, che si godono un PalaMaggetti strapieno e carico come non mai e possono pensare subito a come rifarsi, visto che gara 4, primo match point della serie per la Virtus, si giocherà ancora al PalaMaggetti domani pomeriggio. A fine gara un battibecco tra Gentile e qualche tifoso rosetano ed Amoroso coi suoi ex tifosi, che comunque non dovrebbero portare a conseguenze disciplinari: c’è bisogno anche di questi due campioni per una gara 4 di alto livello.
Aggiornamento. Squalificato il PalaMaggetti per una giornata. Gli Sharks pagheranno la multa da 5mila euro per poter giocare domani in casa. La prevendita dei biglietti può così riaprire.