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Bomber senza squadra, Madonna riparte da Vasto
È il miglior marcatore dei dilettanti dopo aver realizzato 19 reti con lo Sporting che si è ritirato dal campionato di Seconda. Ora ripartirà dalla Prima categoria
Con 19 reti all'attivo Luca Madonna è il miglior realizzatore d'Abruzzo, assieme al collega del Villa Sant'Angelo Francesco De Michele. Nessuno, dalla serie D sino alla Terza categoria, ha saputo far meglio di loro. Eppure, per un breve lasso di tempo, il 28enne attaccante vastese ha rischiato di restare senza squadra, dopo che lo Sporting Vasto, nelle cui file aveva appunto iniziato la stagione, ha deciso di chiudere baracca e burattini. Annunciando di punto in bianco il proprio ritiro dal girone F della Seconda categoria, nonostante un ruolino di marcia tutt'altro che negativo: secondo posto in classifica, in piena corsa dunque per la promozione in Prima. «Purtroppo negli ultimi tempi, complici i concomitanti impegni economici assunti a Termoli dal nostro presidente, sono cominciati i problemi», spiega lo stesso Luca Madonna, accasatosi di recente a Vasto Marina, ambiziosa formazione di Prima categoria.
«Qualche avvisaglia c'era», prosegue il neo bomber biancorosso, «ma non era certo immaginabile un epilogo simile. Fortunatamente, grazie anche ai gol segnati in questi mesi ed in carriera, non ho avuto difficoltà a trovare una nuova collocazione, al pari della gran parte dei miei compagni di squadra, tutti svincolati dallo Sporting». Tra questi pure il fratello maggiore Andrea, che assieme a Vetta, si è sistemato nelle file del Trigno Celenza, formazione militante nello stesso girone del Vasto Marina. «Mi toccherà affrontarlo da avversario», sorride il diretto interessato, «ma l'importante è che non sia rimasto a spasso, e come lui tanti altri».
Ad esempio D'Alessandro e Ciccotosto, che continueranno a giocare con lui, in biancorosso. «A Vasto Marina ho ritrovato un sacco di amici, tra i quali lo stesso tecnico Luca Ascatigno, con cui avevo già lavorato anni fa a Monteodorisio. Inoltre conosco da una vita sia i dirigenti che svariati miei attuali compagni di squadra: per averci giocato assieme in passato o per averli affrontati da avversario sul campo». Che idea si è fatto della sua nuova realtà calcistica? È un bel gruppo, dal punto di vista umano ma anche tecnico. In grado quindi di far bene e di lottare sino alla fine per un posto nei play off: unico traguardo ancora alla portata, alle spalle della corazzata Lanciano. Che affronteremo al Biondi il 21 gennaio prossimo. Uno stadio importante, in cui non ho mai giocato per cui non vedo l'ora di farlo, davanti a tanta gente, viste le presenze medie registrate quest'anno nell'impianto frentano». Altro motivo di curiosità per l'attaccante vastese è poi rappresentato dalla presenza, in squadra, di Vasiu. «Giocatore che stimo tantissimo e col quale penso di potermi integrare a meraviglia, avendo già avuto qualche conferma al riguardo, nel corso di alcuni test amichevoli». Nonostante il salto di categoria, pensa ancora alla classifica marcatori? «Certo», la replica finale di Luca Madonna, «perchè non dovrei? In Prima ho già giocato e spero di farne tanti. Per me e per il Vasto Marina». (s.d.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Qualche avvisaglia c'era», prosegue il neo bomber biancorosso, «ma non era certo immaginabile un epilogo simile. Fortunatamente, grazie anche ai gol segnati in questi mesi ed in carriera, non ho avuto difficoltà a trovare una nuova collocazione, al pari della gran parte dei miei compagni di squadra, tutti svincolati dallo Sporting». Tra questi pure il fratello maggiore Andrea, che assieme a Vetta, si è sistemato nelle file del Trigno Celenza, formazione militante nello stesso girone del Vasto Marina. «Mi toccherà affrontarlo da avversario», sorride il diretto interessato, «ma l'importante è che non sia rimasto a spasso, e come lui tanti altri».
Ad esempio D'Alessandro e Ciccotosto, che continueranno a giocare con lui, in biancorosso. «A Vasto Marina ho ritrovato un sacco di amici, tra i quali lo stesso tecnico Luca Ascatigno, con cui avevo già lavorato anni fa a Monteodorisio. Inoltre conosco da una vita sia i dirigenti che svariati miei attuali compagni di squadra: per averci giocato assieme in passato o per averli affrontati da avversario sul campo». Che idea si è fatto della sua nuova realtà calcistica? È un bel gruppo, dal punto di vista umano ma anche tecnico. In grado quindi di far bene e di lottare sino alla fine per un posto nei play off: unico traguardo ancora alla portata, alle spalle della corazzata Lanciano. Che affronteremo al Biondi il 21 gennaio prossimo. Uno stadio importante, in cui non ho mai giocato per cui non vedo l'ora di farlo, davanti a tanta gente, viste le presenze medie registrate quest'anno nell'impianto frentano». Altro motivo di curiosità per l'attaccante vastese è poi rappresentato dalla presenza, in squadra, di Vasiu. «Giocatore che stimo tantissimo e col quale penso di potermi integrare a meraviglia, avendo già avuto qualche conferma al riguardo, nel corso di alcuni test amichevoli». Nonostante il salto di categoria, pensa ancora alla classifica marcatori? «Certo», la replica finale di Luca Madonna, «perchè non dovrei? In Prima ho già giocato e spero di farne tanti. Per me e per il Vasto Marina». (s.d.c.)
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