Casting per l’attacco, il Teramo punta Guidone e Chinellato 

Dopo il rifiuto di Costantino il ds Federico sonda gli attaccanti del Padova per accontentare Maurizi

TERAMO . Dopo la presentazione di Nicola Di Matteo, nuovo socio di minoranza (20 per cento delle quote) e amministratore delegato del Teramo, è sempre il mercato a tenere banco in casa biancorossa. Fari puntati sull'attacco, con la necessità di andare a caccia di un profilo di spessore dopo il clamoroso epilogo della trattativa-Costantino. Il no del bomber pinetese ha complicato i piani del Teramo, costretto adesso a virare su un nome alternativo.
Il ds Sandro Federico sta concentrando le sue attenzioni sulla serie B, provando a inserirsi nella corsa verso attaccanti che hanno voglia di cambiare aria e cercare più spazio altrove. Tante le piste possibili, ma tutte particolarmente in salita (come nel caso di Bianchimano del Perugia). Marco Guidone, per esempio, potrebbe essere un nome buono per rinforzare il reparto offensivo di Maurizi. L'attaccante monzese, classe 1986, è in uscita dal Padova e ha condiviso con Federico l'esperienza di Chieti nel 2013-2014. Guidone, tra l'altro, è stato più volte accostato al Teramo nelle sessioni di mercato estive degli anni passati. L'ingaggio piuttosto elevato del giocatore complica (di parecchio) i discorsi. Senza dimenticare che su Guidone c'è il pressing di diverse squadre come Alessandria, Pordenone e Piacenza. Chissà se la presenza di Federico e la voglia di rilanciarsi possano fargli abbassare le pretese economiche e spingerlo verso Teramo.
L'altro profilo attenzionato dalla società di Campitelli è il 27enne Matteo Chinellato, sempre di proprietà del Padova, sul quale si registrano gli interessamenti di Gubbio e Ravenna. Da non escludere qualche soluzione in arrivo tramite il Pescara, club che stava aiutando Campitelli nell'ingaggio (poi svanito) di Costantino grazie agli ottimi rapporti tra i due presidenti. I biancazzurri devono ancora piazzare Andrea Cocco e le strade del mercato possono aprire scenari al momento impensabili. In serie C piace il 25enne Andrea Magrassi, ex Matelica, che dovrebbe lasciare il Ravenna. In uscita, il difensore Mattia Altobelli è seguito dalla Sicula Leonzio mentre sul mediano Roberto Ranieri, già sondato dalla Virtus Entella, ci sarebbero anche gli occhi del Rimini. Il Teramo non vuole privarsi di Ranieri, ma il costante impiego di Proietti nel suo ruolo potrebbero spingere il giocatore e l'Atalanta (proprietaria del cartellino del centrocampista) a fare valutazioni diverse.
La squadra, nel frattempo, continua a preparare la sfida in programma tra sette giorni, alle 18,30, sul campo della Sambenedettese. Niente amichevole, oggi, ma allenamento alle 11. Ieri si è unito al gruppo l'attaccante Claudio Sparacello, classe 1995, per il quale si attende l'ufficialità dell'ingaggio a titolo definitivo dalla Virtus Francavilla in cambio della mezzala Federico Zenuni.
Berretti. Torna in campo oggi, alle 14,30, la Berretti biancorossa di Rinaldo Cifaldi. I baby del Teramo ricevono la visita della Juve Stabia nella 12ª giornata di campionato.
Gaetano Lombardino
©RIPRODUZIONE RISERVATA.