Carmine Esposito, allenatore del Chieti solo per due ore

Eccellenza: l'ammutinamento

Chieti senza allenatore: Esposito appena arriva viene cacciato da tifosi e squadra

La società si adegua e l'ex attaccante della serie A (annunciato solo questa mattina) lascia prima di iniziare ad allenare

CHIETI. Il Chieti è nel caos. Carmine Esposito, annunciato solo questa mattina dalla società come nuovo allenatore, è già andato via dopo la presa di posizione della squadra che non ha condiviso la scelta del presidente Trevisan. Nel pomeriggio, mentre l'ex attaccante dell'Empoli si apprestava a dirigere il primo allenamento, al campo di Cepagatti è arrivato un rappresentante della tifoseria organizzata che, parlando a nome degli ultras della curva Volpi, ha chiesto al capitano Fabio Lalli e a tutta la squadra di non allenarsi per protesta contro le decisioni prese dalla società. I giocatori si sono riuniti nello spogliatoio e hanno comunicato al presidente Trevisan di non essere disposti ad andare avanti con Esposito. Trevisan, ha di conseguenza mandato via l'allenatore, mentre la squadra si è allenata in autogestione. Al momento il Chieti è senza guida tecnica e la tensione in città si taglia a fette. Pochi minuti fa, davanti alla Comec, l'azienda di Trevisan, è apparso uno striscione contro il presidente ("Il Chieti non ha padroni, Trevisan vai via"), firmato dagli Ottantanove Mai Domi.