Cosenza temporeggia  Teramo va su Cristini interessa Pinzauti  

Il Lecce tentenna per cedere il difensore e il Diavolo ingaggia  l’ex Cuneo. Spunta De Luca per il ruolo di team manager

TERAMO. Rinforzo in difesa per il Teramo. Il temporeggiare di Francesco Cosenza, esperto centrale del Lecce, ha spinto la dirigenza biancorossa a dirigersi su un altro profilo. È stato perciò definito l'arrivo del quasi 25enne Andrea Cristini, svincolato dal Cuneo, club con il quale ha disputato le ultime due stagioni. Ben 190 centimetri di altezza, Cristini gioca in serie C dal 2013-2014 e ha avuto esperienze anche con le maglie di Pavia e Mantova. Sul centrale difensivo di origini torinesi c'era il forte pressing della Reggina, ma l'intervento a sorpresa del Teramo, che gli ha proposto un contratto biennale, si è rivelato decisivo. A questo punto, salvo sorprese, la strada per Cosenza è ormai sbarrata. Possibile, comunque, che nel prosieguo del mercato un altro centrale venga preso lo stesso, considerando che il capitano Ivan Speranza è reduce da un lungo infortunio e le sue condizioni fisiche andranno monitorate con attenzione.
Si è invece improvvisamente complicata la pista che conduce al centrocampista Domenico Mungo. Il 26enne di proprietà del Cosenza sta attendendo una chiamata dalla serie B e ha preso un altro po' di tempo per decidere, nonostante ci sia già un accordo di massima con il Teramo. Dall'ottimismo d'inizio settimana si è dunque passati, nelle ultime ore, ad una fase di stand-by. Tutto può ancora succedere, in un senso o nell'altro. Sui social i tifosi seguono con il fiato sospeso la vicenda-Mungo. La trattativa, in ogni caso, rimane aperta e i biancorossi sperano di avere notizie positive in giornata, con il mediano del Cosenza che è chiamato a rompere gli indugi e a dare una risposta definitiva sulle sue intenzioni. Ovviamente il Diavolo non può aspettare troppo a lungo che l'ex teatino sciolga le riserve. Il dg Andrea Iaconi e il ds Sandro Federico, per non farsi trovare spiazzati da un'eventuale risposta negativa di Mungo, hanno le antenne dritte su altre opportunità che potrebbero presentarsi da un momento all'altro. Ci sono ancora diverse caselle da riempire per sistemare la rosa da consegnare al nuovo tecnico Bruno Tedino. Le difficoltà per raggiungere alcuni obiettivi non mancano. In attacco bisogna definire il futuro di Claudio Sparacello e Riccardo Barbuti, entrambi legati al Teramo per un'altra stagione. Con la conferma del bomber Infantino e l'arrivo del neo acquisto Cianci si dovrebbe andare verso il divorzio sia con Sparacello che con Barbuti. I due, salvo improvvise accelerazioni in uscita, partiranno regolarmente per il ritiro di Celano (al via tra dieci giorni) e poi si vedrà il da farsi. Uno dei nomi che potrebbero interessare al Teramo, per aggiungere pedine in attacco, è quello di Lorenzo Pinzauti, classe 1994, del Pontedera. Su Pinzauti ci sono diversi club, tra i quali Piacenza, Monopoli, Arezzo e Alessandria, ma il Teramo è in lizza e lo tiene sotto osservazione. I biancorossi, però, lavorano anche per rinforzare lo staff tecnico e organizzativo. Per il ruolo di team manager è stato contattato anche l’ex assistente di serie A Francesco De Luca, che nella stagione 2017-2018 ha lavorato nel Francavilla. Il talent scout Francesco Marino, ex osservatore del Pescara e ds del Francavilla, è stato sondato per l’area scouting.
©RIPRODUZIONE RISERVATA.