Deferiti L’Aquila e Di Nicola

Si muove la giustizia sportiva per il caso dell’albanese Zenuni: rischiano una multa e la squalifica

L’AQUILA. La Procura federale ha deferito L’Aquila calcio, il suo ex presidente Elio Gizzi e il direttore dell’area tecnica Ercole Di Nicola.

Il provvedimento, firmato dal procuratore Stefano Palazzi, è collegato alla vicenda giudiziaria trasferita nei mesi scorsi dal tribunale dell’Aquila a quello di Teramo per competenza territoriale e che riguarda Di Nicola, ma non Gizzi.

I fatti per i quali Di Nicola è accusato di truffa (gli atti sono stati acquisiti dalla Procura federale) riguardano il mancato tesseramento del giovane atleta albanese Ruis Zenuni classe 1994.

Secondo la denuncia della famiglia sarebbero stati versati soldi per vitto, alloggio e trasferte senza che l’atleta fosse mai sceso in campo. Di contro si sostiene che il calciatore non è mai stato tesserato per L’Aquila. E il tesseramento sarebbe saltato per motivi non riconducibili al club.

Di Nicola, in più sedi del procedimento penale, ma anche pubblicamente, ha assicurato di non avere mai incassato assegni per lui o per conto del sodalizio in riferimento a questi fatti.

Gli stessi ricorrenti in sede penale hanno poi individuato la società L’Aquila calcio come responsabile civile.

Il motivo per cui il processo è stato trasferito a Teramo sta nel fatto che la concretizzazione del reato, sotto l’aspetto di alcune somme versate dai genitori del ragazzo e recapitate a Di Nicola, sarebbe avvenuta a Giulianova, dove la somma, per un importo pari a circa 28mila euro, sarebbe stata accreditata tramite un istituto di credito. Secondo la Procura federale il club aveva la consapevolezza dell’impossibilità del tesseramento del giovane. Club e Di Nicola (Gizzi non è più tesserato) rischiano una multa e la squalifica.

Tutto tace al momento, invece, per quanto riguarda il caso-contratto del rossoblù Mario Pacilli. Il polverone scatenato a seguito delle dichiarazioni del suo procuratore Donato Di Campli e della piccata risposta del responsabile dell’area tecnica Ercole Di Nicola (l’agente di Pacilli aveva parlato di irregolarità nel contratto depositato in Lega ad inizio stagione, ndc), non ha per ora indotto la società ad un secco comunicato di smentita. I massimi organi del club stanno aspettando di visionare attentamente le carte e di accertarsi dell’accaduto prima di rilasciare eventualmente dichiarazioni ufficiali. Si percepisce comunque piena fiducia da parte dell’Aquila nella risoluzione positiva della querelle.

Intanto questa mattina la truppa del tecnico Nunzio Zavettieri tornerà a lavoro per preparare l’ultima partita di campionato in programma sabato ad Ancona (ore 14,30). Per quanto riguarda l’undici da schierare in terra marchigiana, a meno di un dietrofront societario, saranno confermate le scelte dell’ultima partita con il Grosseto. Dunque, fuori gran parte dei big della squadra per far spazio ai giovani che hanno giocato poco o niente durante l’annata.

Iniziativa. Domani la sede dell’Aquila Calcio ospiterà la tappa abruzzese del “SBS on tour 2015”. L’evento, promosso dall’amministratore delegato aquilano Fabio Guido Aureli, è stato organizzato a beneficio di tutti gli interessati al Master in Sport Business del territorio che potranno così ottenere le informazioni necessarie per inscriversi al corso di studi. Il master è organizzato da Verde Sport (Gruppo Benetton) e dall’Università Ca’ Foscari di Venezia.

(ha collaborato

Giammarco Menga)