Di Berardino a caccia del titolo dei pesi massimi 

Il 36enne marsicano sabato sera salirà sul ring di Montichiari per affrontare il triestino Tuiach

AVEZZANO. Nell’ultima occasione c'è andato vicinissimo, ma questa volta Ivan Di Berardino sembra avere veramente le carte in regola per riportare in Abruzzo il titolo italiano dei pesi massimi di pugilato. Sabato sera, a Montichiari (Brescia), il pugile avezzanese affronterà il triestino Fabio Tuiach sulla distanza delle dieci riprese e il vincitore di questo match potrà fregiarsi della cintura di campione nazionale attualmente vacante. Tuiach ha 38 anni e nel corso della carriera da professionista ha disputato 32 incontri, riportando 27 vittorie e 5 sconfitte. Il friulano è già stato campione italiano della categoria nel 2014 quando superò per squalifica Gianluca Madras, ma attualmente è nella fase discendente della carriera e proprio per questo Di Berardino che è più giovane di due anni, è fiducioso di potercela fare. Il boxeur marsicano si è preparato a puntino, come conferma il suo manager Ivan Fiorletta: «Per un appuntamento così importante, non avrebbe potuto essere diversamente. Abbiamo alternato», prosegue Fiorletta, «la parte atletica a quella tecnica, con sedute che hanno messo a dura prova la resistenza di Di Berardino, ma lui ha sopportato la gran mole di lavoro senza battere mai ciglio e dopodomani sera contiamo di ripartire da Brescia con quella cintura che tanti anni fa fu conquistata da Cesare Di Benedetto». Nel corso della carriera, Di Berardino ha disputato una sola volta le dieci riprese in programma, ed è stato circa un anno fa, quando affrontò Gianmarco Cardillo in un match dai toni quasi drammatici, che il ciociaro si aggiudicò ai punti. E' fiducioso il gigante marsicano: «Contro Cardillo ho dimostrato che sul ring so anche soffrire, ma questa volta spero che non sia necessario arrivare al termine delle dieci riprese; l'ho promesso al mio manager e anche alla mia piccola Giulia che da qualche tempo è diventata la mascotte della palestra e alla quale vorrei dedicare questo regalo». Più volte campione regionale dilettante, il marsicano è professionista da quattro anni. Di Berardino possiede mezzi fisici fuori dal comune e se solo avesse praticato vita da atleta fin da ragazzo, forse ora staremmo qui a parlate di tutt'altro, ma con l'età matura sembra finalmente aver messo la testa a posto e l'appuntamento di sabato sera è di quelli che non si possono mancare.
Plinio Olivotto
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