Il Pescara prepara la delicata trasferta in Puglia, Bonanni quasi recuperato, si rivede Zappacosta

Di Francesco scommette su Zizzari

Il tecnico sul vice Sansovini: «È in grande crescita, a Foggia farà bene»

PESCARA. Testa, cuore e gambe. Tutte e tre sulla stessa linea d’onda. Il Pescara e il suo ritrovato equilibrio. Nel periodo migliore. I meriti sono gran parte suoi, ma non vuole ammetterli. Eusebio Di Francesco vola ancora basso e non si espone. Con disinvoltura dribbla spesso i complimenti che gli piovono addosso e guarda avanti. Guarda alla sfida di domenica con il Foggia. La sfida che potrebbe valere davvero un campionato. Una squadra che lotta per la salvezza e che sta attraversando un periodo di forma strepitoso.

«Il Foggia è una squadra in salute», ha messo in guardia Di Francesco, che nell’allenamento di ieri pomeriggio ha ricevuto la visita del suo ex compagno di squadra Nicola Caccia, bomber ex Atalanta, Napoli, Empoli e Piacenza. «Nicola è un amico. Siamo cresciuti insieme nelle giovanili dell’Empoli». Già, quelle giovanili dirette all’epoca da Lucchesi, attuale dg del Pescara.
Chiuso l’album dei ricordi, il tecnico pescarese continua a parlare della prossima trasferta: «Secondo me questa partita sarà ancora più difficile rispetto a quella con la Reggiana. Loro stanno lottando per salvarsi e quando ti ritrovi nella zona bassa le squadre sono più determinate e cattive».

Ma il Pescara non dovrà essere da meno. «Noi dobbiamo essere determinati come non mai, a partire dagli allenamenti. Voglio intensità, concentrazione e spirito di sacrificio. Sono ripetitivo», dice il tecnico biancazzurro, «ma queste cose sono troppo importanti nella mia concezione d’intendere il calcio».

Squalifiche e soprattutto infortuni hanno messo un po’ i bastoni tra le ruote alla squadra. Vedi il forfait di Bonanni alla vigilia della scorsa partita. Defezioni che sono state coperte molto bene. Nel caso specifico di Bonanni, Dettori ha fatto una grande prestazione giocando alto a sinistra. «Questa squadra è compatta e non fa sentire l’assenza dei singoli», spiega Di Francesco. «Ragioniamo da gruppo e non da singoli giocatori. Non siamo dipendenti da Bonanni e nemmeno da Dettori, ma dal gruppo. Quando si ragiona così è sempre positivo per tutti».

L’ex romanista, però, non abbandona il suo spirito perfezionista. «Non dobbiamo sentirci appagati. Dobbiamo continuare a crescere, con la Reggiana abbiamo fatto una partita quasi perfetta. Qualche piccola sbavatura in difesa», aggiunge Di Francesco, «ma nulla di grave. Olivi ha avuto qualche problema d’impatto con la gara, ma alla distanza è cresciuto».

E con Sansovini squalificato, adesso è arrivato il momento del riscatto di Francesco Zizzari. «Francesco sta bene. Ha dimostrato di avere una gamba giusta e devo dire che mi ha messo in difficoltà nelle ultime settimane perché l’ho visto in grande crescita. Farà bene».
L’abbondanza nelle scelte e la voglia di emergere da parte dei singoli stanno diventando determinanti. «Tutti utili e nessuno indispensabile. Stiamo ragionando da squadra e ritengo che sia molto importante per raggiungere i nostri obiettivi».

Notiziario. Ieri sono ripresi gli allenamenti a Città Sant’Angelo. Hanno lavorato a parte Bonanni e Verratti, con l’ex doriano che sta recuperando da un problema muscolare. L’ecografia ha dato esito negativo, quindi si presume che Bonanni possa tornare disponibile per Foggia. Si è rivisto anche Zappacosta in campo, dopo il virus intestinale che l’aveva messo ko. Ieri è rimasto fermo Sansovini, reduce da attacco influenzale. L’attaccante biancazzurro, comunque, domenica non ci sarà perché squalificato.

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