dilettanti» GLI SCENARI DEL RUSH FINALE

Dilettanti abruzzesi al rush finale della stagione. Tempo di verdetti, ecco che cosa può accadere nelle ultime giornate dei campionati, girone per girone. L'analisi parte dal presupposto più...

Dilettanti abruzzesi al rush finale della stagione. Tempo di verdetti, ecco che cosa può accadere nelle ultime giornate dei campionati, girone per girone. L'analisi parte dal presupposto più ottimistico, ovvero che dalla serie D non retroceda alcuna squadra abruzzese. Se così non fosse, infatti, si innescherebbe tutta una serie di conseguenze negative alle quali, per il momento, è meglio non pensare.
ECCELLENZA. Chieti in serie D, Martinsincuro in Promozione, e fin qui ci siamo. Saranno dunque gli ultimi 90' di un inedito turno infrasettimanale, in programma domani, a decidere tutto il resto, a cominciare dalla griglia play off.
La cui disputa è praticamente certa: restano però da stabilire gli accoppiamenti di semifinale e chi, tra Sambuceto, Capistrello, Spoltore, Alba Adriatica e Penne riuscirà ad aggiudicarsi i tre posti in ballo. In zona salvezza appare disperata la situazione dell'Amiternina, che rischia la retrocessione diretta per via dei distacchi dal quint'ultimo posto, per evitare il quale lottano in tre: Nereto, Pontevomano e Paterno, mentre Miglianico e Nerostellati si giocheranno ai play out la permanenza nella categoria.
PROMOZIONE GIRONE A. Angizia Luco ad un passo dall'Eccellenza per centrare la quale, senza dipendere dai risultati del Castelnuovo, dovrà però battere, nell'ultima di campionato, il tranquillo Morro d'Oro. Quanto al Castelnuovo, se pure non dovesse farcela, avrebbe la certezza, superando il Sant'Omero, della finale play off (complice il +10 sul Fontanelle, quinto) che la vedrà opposto ad una tra Piano della Lente e Nuova Santegidiese. In basso, invece, guai grossi per Tornimparte 2002 e Tossicia, entrambi penultimi. Per una delle due sarà retrocessione diretta, complici i distacchi dalla quint'ultima, ma anche la terz'ultima rischia, alla luce dell'attuale -7 dal Sant'Omero, quart'ultimo.
PROMOZIONE GIRONE B. Tutto deciso in alto, con la promozione del Lanciano 1920 e l'approdo diretto nello spareggio intergirone della Bacigalupo Vasto Marina (che sarebbe però già promossa, qualora non vi fossero abruzzesi retrocesse dalla serie D), avanti di ben 17 punti rispetto alla terza. Niente play off quindi, mentre si disputeranno i play out, la cui griglia deve essere definita.
Anche perché, col fanalino di coda Casolana a 2 punti dalle penultime Sant'Anna e Passo Cordone, resta da stabilire pure il nome di chi retrocederà direttamente in Prima.
PRIMA CATEGORIA GIRONE A. L'Aquila quasi in porto, a quattro turni dalla fine, col Pizzoli vice capolista che punta all'approdo diretto alla finale play off, visto il corposo vantaggio sulla quinta. Dovrà però stare attento al Celano, che insegue a -3 e ha le sue stesse velleità. Quanto alla salvezza, è bagarre per evitare lo spareggio play out, riservato a penultima e terz'ultima (ben sette le squadre a rischio), essendo già retrocessa la Virtus Pratola, ritirasi a stagione in corso.
PRIMA CATEGORIA GIRONE B. La promozione diretta se la giocheranno Virtus Ortona (che deve osservare il proprio turno di riposo) e Athletic Lanciano (che insegue a -4), con l'Atessa Mario Tano nel ruolo di terzo incomodo. In basso, quasi spacciato l'Atletico Francavilla, l'altra retrocessione, da definire tramite play out, sembra essere una questione tra Trigno Celenza e Real Casale, visti gli attuali distacchi.
PRIMA CATEGORIA GIRONE C. Equilibrio pazzesco in vetta, con ben cinque formazioni (capeggiate ad oggi dall'Elicese) in lizza per la promozione diretta. Potrebbe aggiungervisi il Manoppello Arabona, qualora riuscisse, oggi, ad aggiudicarsi il recupero con il Popoli. Solo la matematica tiene invece in vita il Pacentro, ultimo a -12 da un Giuliano Teatino, che al pari del Cepagatti, crede ancora nella salvezza diretta, viste le esigue distanze (3 punti) dalle quart'ultime.
PRIMA CATEGORIA GIRONE D. Tre squadre (Miano, New Club Villa Mattoni e Giulianova Annunziata) appaiate in vetta a quota 67, a +6 sul Silvi. Da qui alla fine non ci si annoierà. L'esatto contrario di quanto avviene in zona salvezza dove, con l'Alba Tortoreto già retrocessa, resta da stabilire chi disputerà il play out: quasi certa la presenza del Castiglione Val Fino, staccatissimo (-8) dal Torricella Sicura. Terz'ultimo ma ancora in corsa per la salvezza diretta.
SECONDA GIRONE A. Con l'Ortigia già in porto alla vigilia di Pasqua, e una tra Pescina e Marsicana (seconde a quota 55) destinata ad accedere direttamente alla finale play off, resta da stabilire chi, tra le due, sfiderà in semifinale il Deportivo Luco. Aurora e Cerchio, invece, si disputeranno lo spareggio salvezza: sul campo di chi lo dirà la classifica finale della regular season, che a due gare dal termine ha già sancito, da tempo, la retrocessione del Vallelonga.
SECONDA GIRONE B. Anche qui è tutto deciso, in vetta, essendo già matematica la promozione del Tollo 2008. In due (Vianova Sambuceto e Villanova FC) si contendono invece il quinto posto e, con esso, l'approdo ai play off, praticamente certo per Faresina, Vis Cerratina e Guardiagrele 2016. Sceso in Terza con anticipo il Torrevecchia 2004, è lotta aperta per evitare i play out, con ben cinque squadre a rischio (Vacri, Torre Calcio, Real Catignano, Serrese e Collecorvino), essendo racchiuse in un fazzoletto di punti. Decideranno gli scontri diretti.
SECONDA GIRONE C. Due le certezze: la promozione in Prima del Real Castellalto e la disputa della finale play off dell'Amatori Vis Farindola, che se la vedrà con la vincente tra Real Bellante e Real Castelnuovo. E' lotta a due anche in basso, con Caprara e Atletico Cologna Spiaggia sicuri protagonisti dei play out. Chi perderà raggiungerà in Terza lo United Piane, estromesso in corso d'opera dal campionato.
SECONDA GIRONE D. Arresasi allo strapotere de Il Moro Paganica (neopromosso), la Virtus Barisciano punta ora a guadagnarsi l'accesso diretto alla finale play off, alla luce dei 10 punti in più rispetto al Forconia 2012, quinto a -2 dal Cortino e a - 5 dal Paterno Tofo. Rischia invece la retrocessione diretta la Poggese, costretta a rincorrere Gagarin Teramo e Pianola, probabili avversarie nello spareggio salvezza.
SECONDA GIRONE E. A 180' dalla fine dei giochi, sono in due a giocarsi la promozione diretta: Dinamo Roccaspinalveti e Perano, con i primi al momento avanti di 2 punti. I sangrini potrebbero però essere a breve raggiunti a quota 62 dalla Di Santo Dionisio, impegnata domani nel recupero con l'Atletico Roccascalegna. In tal caso sarebbe lotta a tre, col Fossacesia 90 non ancora del tutto escluso matematicamente. La Virtus Tufillo, staccata di due lunghezze dall'Odorisiana, spera ancora nei play out, che rischiano di disputare anche i Draghi San Luca, terz'ultimi.
TERZA CATEGORIA CHIETI. Anche se mancano sei turni alla conclusione, il primato in classifica è ben saldo nelle mani del Ripa Teatina, che sopravanza di 9 punti il Villa Santa Maria, destinato ai play off, assieme a Canosa Sannita, San Martino e Città di Chieti, con quest'ultima che farà bene a tener d'occhio i numeri, visto l'attuale gap di 8 punti che la separa dalla vice-capolista.
TERZA CATEGORIA VASTO. Qui invece la situazione è un po' più fluida, col Torrebruna avanti di 6 punti (a 5 gare dalla fine) rispetto all'Us Gissi. Che affronterà (in trasferta) il 19 maggio prossimo, in una sfida probabilmente decisiva. Per gli altri tre posti play off, invece, si sfida un quintetto di squadre, tre delle quali (Vasto United, Real Cupello e Aquilotti San Salvo) appaiate a quota 46, davanti a Pro Vasto 2018 e Montazzoli.
TERZA L'AQUILA GIRONE A. Ancora un punto e per l'Arischia è fatta, anche se alla ripresa dei giochi le toccherà riposare. In realtà potrebbe ugualmente far festa con un turno di anticipo, in caso di mancato successo da parte della vice capolista Vestina San Demetrio, attardata di 6 punti. Più aperta la lotta play off, che oltre ai vestini, vede coinvolte altre sei compagini, tre delle quali destinate a restare escluse dalla seconda fase.
TERZA L'AQUILA GIRONE B. Manca poco all'Aielli 2015 per centrare l'agognato salto di categoria. Praticamente certo se domenica battesse il Real Pizzodeta, tenendo così a debita distanza la Sanpelinese, ad oggi staccata di 4 punti. Saranno invece Forme, United Capistrello e Roccacasale (ma occhio ai distacchi dalla seconda) le sicure protagoniste dei play off.
TERZA CATEGORIA PESCARA. Con cinque gare da disputare, tutto è ancora possibile in vetta. Al momento occupata dal Cappelle sul Tavo che precede di 2 soli punti il Castilenti e di 6 la Valle del Tirino, prossima avversaria della capolista. Seguono Atletico Passo Cordone e Picciano, con quest'ultima che farà bene a guardarsi le spalle dai Warriors Soccer, sesti a -3 e dunque in piena corsa per un posto nei play off.
TERZA CATEGORIA TERAMO. +5 a quattro turni dalla fine: è questa la situazione del Teramo Stazione, che in classifica precede il Guardia Vomano, che ha però una gara in più da giocare e nessuna voglia di arrendersi. Più staccate le altre, a cominciare dalla Colonnellese, seguita in graduatoria da Santa Croce, Controguerra e Cerchiara. Una delle tre destinata a restare fuori dalla seconda fase.
Stefano De Cristofaro
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