FORMULA UNO

Ecco la nuova Ferrari per l'assalto al titolo 

Si alza il sipario sulla SF71H che punta al Mondiale. Si presenta anche la Mercedes

MARANELLO (MODENA) . Tanto rosso, come una volta, ma anche un lieve tocco di grigio. Più “magra” e con un muso che va a stringersi nella parte finale. Quella gabbia, tecnicamente Halò obbligatoria per tutte le scuderie del mondiale, che la rende già unica rispetto alle precedenti. Ecco la SF71H, la nuova Ferrari chiamata a porre fine al dominio a Mercedes e a un decennio di digiuno. Prima di tutto, il nome: "SF" come scuderia Ferrari; "71", ovvero gli anni di vita della casa automobilistica più famosa al mondo; "H" come Hybrid. A Maranello la presentazione della nuova monoposto comincia da un concetto che il direttore tecnico della scuderia, Mattia Binotto, ha espresso da subito: «Si parte dalla buona base del modello dello scorso anno, del quale abbiamo mantenuto i concetti più aggressivi». Ecco che il primo obiettivo per «aggiungere qualcosa in più», sarà essere più performanti nei circuiti dove si raggiungo alte velocità. La SF71H è stata svelata alla presenza dell'ad e presidente Ferrari Sergio Marchionne e anche di Piero Ferrari, il figlio di Enzo. Lo hanno detto i vertici della Ferrari e lo hanno sottolineato anche i piloti: per la vettura che correrà sulle piste del Mondiale 2018 si è lavorato tanto. «I ragazzi», spiega il direttore della scuderia, Maurizio Arrivabene,«hanno costruito questa vettura pezzo per pezzo. Dal design, dall'aerodinamica, fino al lavoro intellettuale e manuale. Abbiamo costruito una Ferrari e già questo ci rende orgogliosi e rappresenta un esempio della eccellenza italiana».


La nuova Mercedes. L'anglo-tedesca ha acceso il motore per prima con due titoli - piloti e costruttori - da difendere. L'ultima nata in casa Mercedes è stata svelata - solo due ore prima della Ferrari - a Silverstone, uscendo da un lungo tunnel. Ma la freccia d'argento che correrà la prossima stagione (prima gara il 25 marzo a Melbourne), sigla W09 EQ Power+, si è mostrata nella sezione anteriore, mentre il cofano motore è rimasto più in ombra. Al fianco dell'ultima Mercedes è arrivato naturalmente Lewis Hamilton. «Sono un anno più vecchio, ma comunque ancora giovane...» sono state le prime parole del campione inglese, «la macchina è stata migliorata in ogni aspetto». Toto Wolff, team principal della Mercedes AMG F1, ha avuto un pensiero anche per la Ferrari: «Sono consapevoli che manca poco per vincere il Mondiale. L'anno scorso la loro macchina era la più veloce all’inizio della stagione. Poi, per una serie di circostanze sfortunate, non ha vinto. Per questo credo che la Ferrari sarà un avversario molto forte».