Il patron del Teramo Luciano Campitelli e il direttore sportivo Sandro Federico

CALCIO SERIE C

Federico: un Proietti in più per un Teramo equilibrato

il ds: "In base al budget a disposizione abbiamo la rosa che volevamo"

TERAMO. E' tempo di bilanci, in casa Teramo, dopo la conclusione del mercato estivo. L'ultimo giorno di trattative ha portato alla corte di Zichella due nuove pedine: il centrocampista Mattia Proietti, in prestito dal Pescara, e il portiere Francesco Pacini, arrivato a titolo temporaneo dal Novara. Entrambi si sono aggregati al gruppo ieri mattina e verranno già utilizzati nell'amichevole di oggi, al Bonolis, contro il SN Notaresco (ore 17,30). E' questione di ore per il tesseramento del 32enne terzino Simone Vitale, svincolato, che ha convinto dirigenti e staff tecnico nel mese e mezzo di prova con i biancorossi. «E' stato un mercato equilibrato», dice il ds Sandro Federico, «durante il quale abbiamo ingaggiato giocatori che volevamo. C'è stata condivisione tra società e allenatore, nel rispetto dei parametri economici. I voti, però, li daremo a maggio».
A proposito dell'arrivo di Proietti, il ds del Teramo sottolinea: «Cercavamo un centrocampista-mezzala che potesse essere un valore aggiunto per la rosa. Avevamo in mente diversi profili, poi è spuntata l'opportunità di prendere Proietti e non ce la siamo fatta sfuggire. Il ragazzo è arrivato da noi con entusiasmo. In che ruolo giocherà? Proietti può fare anche la mezzala», risponde Federico, «il mister lo conosce bene. E' un giocatore duttile, che ha visione di gioco ed è bravo sui calci piazzati. Si tratta di un rinforzo importante per il Teramo». Con l'arrivo di Proietti aumenta la concorrenza a centrocampo. Amadio è rimasto, ma per lui (e per il terzino Ferretti, anch'egli ancora in rosa) le possibilità di un utilizzo sono ormai ridotte al lumicino. «Abbiamo fatto scelte diverse», spiega Federico, «perciò sia per Amadio che per Ferretti lo spazio sarà praticamente nullo. Dispiace. Al mercato di gennaio valuteremo la loro posizione. Dubito che possa essere percorsa adesso la strada di una rescissione contrattuale. E' una cosa che, eventualmente, andava fatta prima». L'innesto del portiere Pacini, che affiancherà il polacco Lewandowski, permetterà a Gomis di recuperare senza fretta dall'infortunio muscolare. Su Vitale, invece, questo il pensiero di Federico: «Ha dimostrato di meritare ampiamente il Teramo. Siamo tutti d'accordo e a breve Vitale sarà tesserato e metterà la sua esperienza al servizio del gruppo». Il ds, infine, fa un commento sulla grana della fideiussione stipulata con la Finworld, dopo la delibera della Figc di sostituirla entro il 28 settembre: «La situazione è sotto controllo. La società sta lavorando per risolvere la questione e non c'è preoccupazione sulla vicenda».
Coppa Italia. Il Diavolo scopre oggi se il suo cammino in coppa Italia potrà proseguire oppure no. Alle 16,30 è infatti in programma Fermana-Rieti, terza sfida del girone H: in caso di vittoria della Fermana sarà la differenza reti a stabilire il destino del Teramo.
Gaetano Lombardino
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