CALCIO A 5

Finale scudetto: l’AcquaeSapone fa l’impresa ai rigori 

I nerazzurri rischiano il tracollo, ma reagiscono e pareggiano: alla fine è decisivo il solito Mammarella. Lunedì gara 3 a Pescara

BASSANO DEL GRAPPA. Giochi riaperti. L'Acquaesapone vince gara 2 di finale play off di serie A di calcio a 5 con la Luparense e torna prepotentemente in corsa per “scippare” il tricolore ai campioni d'Italia in carica. Finisce 7-8 dopo una maratona estenuante, tra tempi regolamentari ricchi di emozioni, supplementari con il pathos e rigori di felicità.

IL TABELLINO
LUPARENSE: Miarelli, Borja Blanco, Tobe, Duric, Honorio, Lara, Joselito, Taborda, Mello, Rafinha, Leofreddi, Pavanetto. Allenatore: Marin.
ACQUAESAPONE: Mammarella, Lima, Bordignon, Murilo, Calderolli, Lukaian, De Oliveira, Bocao, Bertoni, Coco Wellington, Jonas, Mambella. Allenatore: Perez.
Arbitri: Ziri di Barletta, Mazzone di Imola e Beggio di Padova. Crono: De Matteis di Mestre.
Reti: pt 2' e 3' Taborda, 4' Mello, 13' Bertoni, 14' Murilo; st 1' e 2' Rafinha, 4' Jonas, 7' Lima, 16' e 19' de Oliveira, 18' Mello.
Note: pt 3-2, st 3-4, suppl. 0-0. Sequenza rigori: Borja Blanco gol, Lima parato, Taborda parato, Coco Wellington gol, Honorio parato, De Oliveira gol. Ammoniti: Jonas, Lukaian, Mello, Bertoni, Honorio e Rafinha.

Per conquistare il primo titolo della storia ai nerazzurri basterà vincere le prossime due partite casalinghe della serie ancora in calendario, ossia lunedì 4 e mercoledì 6 al Pala Giovanni Paolo II di Pescara. L'eventuale bella, invece, si disputerà a Bassano del Grappa lunedì 11. Servirà tutto l'aiuto del pubblico nerazzurro per riportare in Abruzzo lo scudetto vinto dal Pescara nel 2015.

LA LEGGENDA. Lunedì a Pescara, in occasione di gara 3 della finale scudetto, lo storico portiere della Roma RCB e della nazionale italiana Luca Bergamini riceverà il premio Legend. All'epoca uno dei suoi compagni di squadra era l'attuale presidente del Coni Giovanni Malagò. Attualmente godono dello status di Legends Vinicius Bacaro, Gabriele Caleca, Andrea Rubei e Pippo Quattrini. Le loro maglie sono esposte al Museo del calcio a Coverciano.