Grosso ha firmato per il Lione

L’ex interista: ho risposto all’offerta di un grande club

PARIGI. A ricordare la data e’ stato il presidente del Lione, Jean-Michel Aulas: «Siamo molto felici dell’ arrivo di un campione del mondo ad un anno esatto dalla vittoria dell’Italia sulla Francia». Lui, Fabio Grosso, che un anno fa trasformo’ l’ ultimo rigore che fece vincere il mondiale gli azzurri, ha preferito esprimere la sua «grande gioia» di essere giunto in Francia, nel club che ha vinto gli ultimi sei titoli nazionali consecutivi. Grosso e’ arrivato a Lione per sostituire Eric Abidal, passato al Barcellona. «C’erano una decina di club molto piu’ importanti del Lione», ha affermato soddisfatto il presidente Aulas, «interessati a Fabio».

Il nuovo tecnico del Lione, Alain Perrin - che ha sostituito Gerard Houllier - ha ammesso che la sua «priorita’ era per l’ esterno sinistro del Paris Saint Germain, Sylvain Armand, in particolare per un problema di comunicazione, «ma Fabio parla un po’ di francese». L’ex interista, che ha firmato un contratto per quattro anni, ha ringraziato il presidente Aulas per «l’ opportunita’ che mi ha offerto», e ha annunciato che vuole «vincere con il club francese il piu’ possibile». «Il Lione», ha detto Fabio Grosso, «e’ una delle societa’ di calcio piu’ importanti in Europa. Ed e’ un club che conosco bene, perche’ e’ molto quotato. Conosco alcuni giocatori, il potenziale è notevole, e anche la competenza del presidente».

Rimpianti per aver lasciato l’Inter? «C’era la possibilita’ di continuare a giocare al piu’ alto livello e in particolare in Champions League», ha osservato Grosso, «ma ho risposto all’offerta di un grande club come il Lione che ha ambizioni sempre piu’ importanti». Grosso ha ricordato il «bilancio positivo» dell’Inter nella scorsa stagione: «Ho giocato in una squadra di grandi campioni, anche se non potuto disputare tutti gli incontri. Ma questo e’ normale in un grande club. Ho fatto il mio lavoro con l’Inter», ha osservato, «ora lo faro’ con il Lione». L’azzurro ha detto che conosce, per averlo seguito, il campionato francese, che e’ «una competizione importante sul piano internazionale. Ci sono squadre eccellenti e giocatori molto buoni. Cerchero’ di fare del mio meglio». Infine una parola sui commenti, in Italia, relativi al suo trasferimento: «Credo che la mia scelta sara’ rispettata e che non ci saranno problemi con i tifosi».