Memushaj, autore del gol del vantaggio biancazzurro (foto G. Lattanzio)

PESCARA-PERUGIA 1-1

I biancazzurri illudono con Memushaj poi si fanno rimontare

La squadra di Pillon sciupa il vantaggio e Vido, nella ripresa, rimette la partita in equilibrio 

PESCARA. Il Pescara si fa rimontare all'Adriatico dopo un gran gol di Memushaj e un buon primo tempo, poi il calo nella ripresa e il recupero degli umbri di Nesta che restano attaccati al treno play off. La gara si sblocca intorno alla mezz’ora. Da un fallaccio di Gyomber su Sottil, nasce la punizione che prima Brugman calcia sulla bariera e poi Memushaj scaraventa di potenza sotto il sette dal limite dell’area di rigore. Nonostante il vantaggio del Pescara, la partira vive di un sostanziale equilibrio, fino al 25’ della ripresa quando il Perugia pareggia con Vido, servito con il contagiri da Falzerano. Negli ultimi 10’ gli umbri restano in dieci uomini per l’espulsione di Sgarbi. Il forcing del Pescara non si concretizza e la gara termina in parità.

IL TABELLINO DELLA PARTITA

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Ciofani (43’ st Balzano), Scognamiglio, Perrotta, Del Grosso; Memushaj, Bruno, Brugman (33’ st Crecco); Marras, Mancuso, Sottil (39’ st Bellini). A disposizione: Kastrati, Capone, Elizalde, Pinto, Bettella, Farelli, Antonucci, Kanoutè, Camilleri. Allenatore: Pillon.

PERUGIA (4-3-1-2): Gabriel; Rosi, Gyomber, Sgarbi, Mazzocchi; Kingsley (9’ st Falzerano), Carraro (1’ st Bianco), Dragomir; Verre (38’ st El Yamiq); Sadiq, Vido. A disposizioine: Bizzarri, Perilli, Melchiorri, Bordin, Cremonesi, Moscati, Falasco, Han, Kouan. Allenatore: Nesta

Arbitro: Rapuano, di Rimini.

Reti: 29’ pt, Memushaj; 25’ st, Vido.

Note: ammoniti Sgarbi, Perrotta, Sottil, Bruno, Scognamiglio. Espulso Sgarbi al 37’ st per doppio giallo. Spettatori 5mila 949 di cui 273 ospiti per un incasso di 35.442 euro. Calci d’angolo 7-5 per il Perugia. Recupero: 0’; 3’.