I rossoneri rinunciano all’Europa 

Dirigenza verso l’accordo con l’Uefa: un anno senza coppe per sistemare i conti

MILANO. Il Milan potrebbe rinunciare all’Europa League in cambio di più tempo per raggiungere il pareggio di bilancio, attualmente previsto al termine della stagione 2020-21. Secondo indiscrezioni è questo lo scenario che sembra delinearsi e che soddisferebbe sia il club rossonero che la Uefa. I conti rossoneri hanno ancora un segno meno davanti. E dopo essere stati condannati per il triennio 2014-2017 (esclusione dalle coppe, rosa limitata e conti in regola entro due anni) lo sarebbero allo stesso modo anche per il triennio 2015-2018. Il Milan del presidente Paolo Scaroni (nella foto) punterebbe a una sanzione unica stabilendo nell’estate del 2022 il limite temporale entro il quale diminuire entro i 30 milioni il saldo negativo. Nel frattempo il ricorso al Tas di Losanna presentato contro la prima sanzione decadrebbe automaticamente. Il Milan si trova nella situazione di rischiare una somma di sanzioni ed è partito un lavoro diplomatico che potrebbe portare a un accordo in tempi brevissimi. La Uefa, dal canto suo, potrebbe risolvere in maniera indolore una situazione molto delicata che si va ad aggiungere al caso City, che si annuncia particolarmente complicato da gestire. Gli strumenti giuridici per un patteggiamento non mancano e, se le due parti raggiungono un accordo, il Tas (Tribunale arbitrale dello sport) non ha alcuna discrezionalità e deve limitarsi a certificarlo. E la Camera giudicante potrebbe a quel punto decidere di sanzionare il Milan in linea con quell’accordo. La sanzione sarebbe un anno di esclusione dalle coppe e più tempo per raggiungere il pareggio di bilancio. In questo caso, il Milan non si opporrebbe e rinuncerebbe a giocare l’Europa League, ma potrebbe mettere fine alla spirale di sanzioni, stabilendo un percorso di rientro. A fronte di questa condanna, il limite temporale per rientrare nei parametri del Fair play sarà rimandato di dodici mesi. In Europa League a quel punto andrebbe il Torino e la Roma potrebbe essere ammessa direttamente ai gironi, saltando i preliminari.