europa league - ancelotti pensa a una formazione offensiva 

I tifosi del Napoli pretendono la coppa 

Striscioni in città alla vigilia della sfida di ritorno contro l’Arsenal

NAPOLI. «Pretendiamo la coppa Uefa». Così è scritto su alcuni striscioni affissi in città dagli ultrà del Napoli a due giorni della gara di ritorno dei quarti di finale di Europa League, più popolarmente chiamata appunto coppa Uefa, con gli inglesi dell'Arsenal. Il metodo di comunicazione sugli striscioni, quelli di ieri sono a firma 'Curva B', è spesso utilizzato dalla tifoseria del Napoli per lanciare messaggi alla società e ai giocatori. Il Napoli, per accedere alle semifinali, deve rimontare i due gol inflitti agli azzurri dall'Arsenal nella gara di andata.
Ancelotti pensa a una squadra offensiva per domani. Spazio quindi contemporaneamente a Milik, Mertens, Insigne e Callejon, con questi ultimi due che saranno impiegati sugli esterni. Da interni giocheranno, invece, Allan e Zielinski, con Fabian Ruiz indiziato a rimanere in panchina e non solo per l'errore nel match di andata che portò al secondo gol dei Gunners: lo spagnolo sta attraversando una fase di flessione che ne sta offuscando sia la tecnica che il dinamismo al punto che Ancelotti è pronto a preferire la sostanza di Zielinski. L'altra rivoluzione avverrà in difesa: non tra i pali, dove - e non potrebbe essere altrimenti - viaggia verso la conferma Meret dopo la prova eccellente nella gara dell'Emirates. A rimanere fuori sarà la coppia Hysaj-Mario Rui che in ambito internazionale continua a non fornire garanzie: a sinistra toccherà a Ghoulam, mentre a destra tornerà l'assetto già ammirato con buon profitto in Champions League, con Maksimovic pronto a dare manforte al tandem di centrali composto da Chiriches e Koulibaly.
L'arbitro sarà il rumeno Ovidiu Hategan.