Gli spalti con i tifosi del Giulianova a Cupello. Rinviata la festa promozione in serie D

Il Giulianova cade a Cupello, sfuma la festa per la promozione in serie D

CUPELLO. Lo champagne è rimasto in ghiaccio, le maglie celebrative nell’autobus. Il Cupello rovina la festa al Real Giulianova, che cade 2-1 (Pendenza, Di Paolo e Bruno) ed è costretto a rinviare la festa promozione. La serie D è lì, a un passo, ma i giuliesi ieri non sono riusciti ad agguantarla. Appuntamento rinviato a domenica, al Fadini, contro il Montorio. Neanche con un pareggio, ieri, il Giulianova sarebbe approdato in serie D, visto che il Chieti ha vinto 3-2 sul campo della Torrese. Tra giallorossi e teatini ci sono 9 punti di distanza e solo una vittoria può certificare la promozione in D a tre giornate dalla fine del campionato. Ieri il Giulianova non ha brillato, è partito contratto, ha prodotto poco, ha preso gol e si è svegliato tardi, troppo tardi. Squadra contratta, distratta, molto confusionaria e abbastanza sulle gambe. Non è bastata la spinta degli oltre 200 tifosi arrivati da Giulianova pronti a festeggiare con la squadra capitanata da Del Grosso. La gara di mercoledì scorso in coppa Italia ha lasciato scorie, specie sotto il punto di vista della tenuta. Una sconfitta, però, indolore per la squadra di Piccioni, che dovrà vincere al Fadini domenica per far saltare i tappi alle bottiglie.