Edizione digitaleIl patto Cappellacci-tifosi
L’allenatore incontra i sostenitori, Mastroianni lascia
AVEZZANO. È arrivato il momento di rimboccarsi le maniche. Esonerato Dario Bonetti, sulla panchina torna Roberto Cappellacci, che dovrà sanare una situazione critica. Via da Avezzano tutto lo staff tecnico e il ds Ivano Bonetti. Fonti societarie parlano pure di dimissioni dell’amministratore delegato Luca Mastroianni.
Sfida difficile quella raccolta da Cappellacci, che torna ad Avezzano dopo l’esonero di novembre, in seguito alla sconfitta di Ravenna.
La società biancoverde ha diramato uno scarno comunicato, nel quale si ufficializza l’esonero dei “Bonetti brothers”, si ringraziano per il lavoro svolto in questi mesi e si conferma il silenzio stampa a tempo indeterminato. Nessun accenno al nuovo tecnico, ma il ritorno di Cappellacci è sicuro. Da escludere, comunque, una conferenza stampa di presentazione.
Ieri, tra l’altro, si era fatto il nome di Marco Tosi, ex tecnico di Livorno (giovanili), Potenza, Massese e San Marino: nulla di vero. E se la dirigenza della VdG non parla, arrivano i tifosi in sostituzione. Domenica sera, infatti, un gruppo di fedelissimi del gruppo “Vecchia Guardia” si è fatto sentire in un colloquio chiesto e ottenuto con Cappellacci e alcuni dirigenti del club.
Si è provato a chiarire le vecchie ruggini e qualche incomprensione di troppo. Il dialogo è stato costruttivo: i tifosi hanno reclamato massimo impegno da parte di tutti, in primis dai giocatori, mentre il tecnico ha chiesto un ulteriore sforzo per agguantare una salvezza (evitando i play out) che a questo punto avrebbe il sapore del miracolo.
In questo senso la trasferta di Taranto servirà a capire quantomeno lo stato di una squadra alla continua ricerca di sé stessa. E c’è un’inevitabile curiosità per le scelte di Cappellacci, specialmente quelle riguardanti gli “epurati” di Bonetti come Cesar e, in parte, Ferraresi.
Capitolo societario. Nelle ultime ore si è sparsa la voce, da confermare, della richiesta di dimissioni di Luca Mastroianni, amministratore delegato del club marsicano. A Mastroianni, lo scorso anno presidente della VdG, non sarebbe andato giù l’esonero di Dario Bonetti. Da qui la divergenza di idee con l’altra fetta della dirigenza biancoverde, che al contrario caldeggiava il ritorno di Roberto Cappellacci. Questo contrasto interno spiegherebbe il “ritardo” di una settimana del cambio tecnico. Nei prossimi giorni se ne dovrebbe sapere di più.
Sfida difficile quella raccolta da Cappellacci, che torna ad Avezzano dopo l’esonero di novembre, in seguito alla sconfitta di Ravenna.
La società biancoverde ha diramato uno scarno comunicato, nel quale si ufficializza l’esonero dei “Bonetti brothers”, si ringraziano per il lavoro svolto in questi mesi e si conferma il silenzio stampa a tempo indeterminato. Nessun accenno al nuovo tecnico, ma il ritorno di Cappellacci è sicuro. Da escludere, comunque, una conferenza stampa di presentazione.
Ieri, tra l’altro, si era fatto il nome di Marco Tosi, ex tecnico di Livorno (giovanili), Potenza, Massese e San Marino: nulla di vero. E se la dirigenza della VdG non parla, arrivano i tifosi in sostituzione. Domenica sera, infatti, un gruppo di fedelissimi del gruppo “Vecchia Guardia” si è fatto sentire in un colloquio chiesto e ottenuto con Cappellacci e alcuni dirigenti del club.
Si è provato a chiarire le vecchie ruggini e qualche incomprensione di troppo. Il dialogo è stato costruttivo: i tifosi hanno reclamato massimo impegno da parte di tutti, in primis dai giocatori, mentre il tecnico ha chiesto un ulteriore sforzo per agguantare una salvezza (evitando i play out) che a questo punto avrebbe il sapore del miracolo.
In questo senso la trasferta di Taranto servirà a capire quantomeno lo stato di una squadra alla continua ricerca di sé stessa. E c’è un’inevitabile curiosità per le scelte di Cappellacci, specialmente quelle riguardanti gli “epurati” di Bonetti come Cesar e, in parte, Ferraresi.
Capitolo societario. Nelle ultime ore si è sparsa la voce, da confermare, della richiesta di dimissioni di Luca Mastroianni, amministratore delegato del club marsicano. A Mastroianni, lo scorso anno presidente della VdG, non sarebbe andato giù l’esonero di Dario Bonetti. Da qui la divergenza di idee con l’altra fetta della dirigenza biancoverde, che al contrario caldeggiava il ritorno di Roberto Cappellacci. Questo contrasto interno spiegherebbe il “ritardo” di una settimana del cambio tecnico. Nei prossimi giorni se ne dovrebbe sapere di più.