eccellenza: domani l’anticipo Torrese-Capistrello 

Il Real Giulianova nella tana dell’AcquaeSapone

Archiviato il trittico di impegni che ha caratterizzato la scorsa settimana, il campionato di Eccellenza riprende il suo regolare andamento, con la disputa, domenica, della 13ª di andata. Fa però...

Archiviato il trittico di impegni che ha caratterizzato la scorsa settimana, il campionato di Eccellenza riprende il suo regolare andamento, con la disputa, domenica, della 13ª di andata. Fa però eccezione il match Torrese-Capistrello, in programma domani, mentre sono tre gli anticipi previsti in Promozione: Mutignano-Morro d'Oro, nel girone A, Bucchianico-Virtus Pratola e Passo Cordone-Castiglione Val Fino, in quello B, oltre all'incontro Sportland Celano-Palombaro, disputato domenica all'antistadio del "Fabio Piccone".
Tornando al prossimo turno di Eccellenza, c'è molta attesa per l'impegno che attende la capolista Real Giulianova, di scena a Montesilvano, ospite dell'AcquaeSapone. Una trasferta insidiosa, al cospetto di un avversario che, dopo un ottimo avvio di stagione, ha di recente accusato una flessione (tre sconfitte nelle ultime tre gare disputate) scivolando ai margini della zona play out.
L'attesa però coinvolge anche le inseguitrici, la cui unica speranza di ridurre le distanze dalla vetta è inevitabilmente legata ad eventuali passi falsi della capolista. In assenza dei quali diventa davvero dura sperare in un riaggancio. La cosa riguarda soprattutto Chieti e Paterno, appaiate al terzo posto (a -7 dai giuliesi) ed entrambe costruite con progetti ambiziosi.
Diverso invece il discorso per la vice-capolista Sambuceto, tra i cui obiettivi non figura di certo la vittoria del campionato. Nel frattempo però, a suon di risultati positivi, la squadra di Alessandro Tatomir, oltre ad essere la più vicina (-6) alla prima della classe, vanta pure la difesa meno perforata del girone, con appena 8 gol al passivo.
«Un'altra bella soddisfazione per noi, a conferma di una stagione sin qui da incorniciare», sottolinea il 30enne centrale viola Marco Conversano, unico superstite di una compagine che, rispetto ad un anno fa, ha cambiato ben tre elementi su quattro del proprio reparto arretrato, oltre al portiere. «Merito anche dei nuovi», prosegue l'ex colonna difensiva del Miglianico, «che si sono subito integrati col resto del gruppo, e del buon lavoro quotidianamente svolto dalla squadra e dal mister. Del resto, se subiamo così poche reti è anche per il prezioso apporto garantito dagli altri reparti. Attaccanti compresi, essendo loro i primi a "sporcare" le iniziative avversarie, pressandoli sin dalla loro area».
Difensore dal gol facile, Conversano è ancora a secco quest'anno: «Un po' per imprecisione», spiega, «ed un po' perché ci pensano altri a supplire sotto rete. Prima o poi arriverà, e nel frattempo ci godiamo il buon momento, cercando di allungarlo il più possibile. Siamo a quota 23, per cui ci mancano ancora 17 punti per raggiungere i 40 necessari per la permanenza nella categoria. Raggiunta questa soglia", conclude Conversano, "penseremo ad altro, provando magari a migliorare quanto ottenuto (53 i punti all'attivo, ndc) un anno fa».
Giudice sportivo. Nessuna squalifica di rilievo, a livello individuale, ma ben due sconfitte a tavolino. Entrambe decretate, in Prima categoria, ai danni della Vis Cerratina (girone E), punita con lo 0-3 a tavolino nelle gare disputate contro il Silvi (1 novembre) ed il Borgo Santa Maria (5 novembre) per l'irregolare posizione di altrettanti suoi atleti (Elvis Ighodaro nel primo caso, e Bilali Solayaman nel secondo), utilizzati nel corso delle due sfide. Ben 500, infine, gli euro di multa inflitti al Tornimparte (Prima categoria girone A), "per il comportamento dei propri sostenitori. Rei, a fine gara, di aver aggredito e colpito violentemente al viso, un calciatore avversario".
Stefano De Cristofaro
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