PESCARA - CALCIOMERCATO

Insigne jr-Ganz-Mancuso, ecco il tridente della rinascita

Scelti gli uomini gol da consegnare a Zeman per tentare una nuova scalata alla serie A. L’organico verrà rivoluzionato

PESCARA. La rinascita nel segno dei gol. Domani a Firenze andrà in archivio una delle stagioni più brutte della storia del calcio pescarese. Servirà un po’ di tempo per smaltire la delusione, ma la società è convinta di poter ripartire col piede giusto. E, soprattutto, l’intenzione è quella di avviare il nuovo corso puntando su un calcio spettacolare che possa riavvicinare i tifosi. È questa l’ambizione della dirigenza e di Zdenek Zeman, un allenatore che nel corso degli anni è sempre riuscito a dare una precisa fisionomia alle proprie squadre. Quest’anno il tecnico ha avuto difficoltà comprensibili nel trasmettere le sue idee ad un organico che non aveva scelto. Ma nella prossima stagione lo scenario cambierà. Zeman verrà coinvolto nelle scelte di mercato e la rosa che nascerà sarà a sua immagine e somiglianza. Ovviamente, per far sì che il progetto vada a buon fine occorrerà garantire calciatori idonei al 4-3-3 del boemo. In particolare il sogno di ripetere la cavalcata del torneo 2011-12 non potrà prescindere dalla presenza in squadra di attaccanti funzionali. Sin dai primi passi della sua carriera, Zeman ha sempre valorizzato il potenziale offensivo delle sue squadre. Non di rado, gli attaccanti che sono stati alle sue dipendenze, alla fine della stagione sono diventati capocannonieri. O quantomeno sono andati in doppia cifra.
Ecco perché il Pescara si sta muovendo per formare un tridente esplosivo. Per il ruolo di esterno sinistro è stato ingaggiato Leonardo Mancuso (ieri ha compiuto 25 anni), capocannoniere della Lega Pro grazie alle 22 reti (più altri 3 nei play off) realizzate con la maglia della Sambenedettese. E nei giorni scorsi gli uomini mercato del Pescara hanno già prenotato altri due elementi. Il primo è Simone Ganz, di proprietà della Juventus, che ha festeggiato la promozione in A con la maglia del Verona. La presenza in rosa di un concorrente di alto spessore come Giampaolo Pazzini ha impedito a Ganz di giocare con continuità, ma alla fine il centravanti scuola Milan ha contribuito al salto di categoria dei gialloblù segnando 4 gol in 21 gare (solo 4 da titolare). L’ultimo tassello per completare il tridente dovrebbe essere Roberto Insigne (fratello dell’ex biancazzurro Lorenzo) che verrà schierato come esterno destro. Il 23enne attaccante del Napoli, reduce dalla negativa esperienza a Latina, ha bisogno di rilanciarsi. Ovviamente arriveranno almeno altri tre elementi che infiammeranno la corsa alla maglia da titolare. D’altronde, con Zeman in panchina, tutti gli attaccanti del mondo vorrebbero esserci. Basta andare indietro negli anni e vedere cosa ha combinato chi ha avuto il boemo come allenatore. Da Schillaci a Baiano, da Signori a Totti, passando per Casiraghi, Vucinic, Delvecchio, Immobile e tanti altri. Tutti hanno segnato gol a raffica. Senza dimenticare giocatori che in seguito non si sono più ripetuti. Un esempio? Fabio Vignaroli, che nel 2002 segnò 19 gol (!) in serie B con la Salernitana.
Non solo l’attacco. Il Pescara verrà rivoluzionato anche negli altri reparti. In porta tornerà Pigliacelli che potrebbe soffiare il posto con Fiorillo. In difesa, a sinistra Dimarco dovrebbe sostituire Biraghi, a destra si attendono sviluppi su Zampano, in odore di addio. Stesso discorso per il centrocampo con vari elementi già sondati: Palazzi, Vitale, Pessina. Oltre a Proietti che è già biancazzurro.
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