L’Avezzano favorito ma ci sono anche Rc Angolana e Vastese

I biancoverdi marsicani contano sui bomber Moro e Shiba Il Sulmona passa nelle mani di Di Girolamo, oggi la squadra

LANCIANO. Avezzano über alles. Non se ne abbiano a male le altre , ma alla formazione marsicana va ascritto il ruolo della favorita numero uno alla vittoria finale. Ovviamente sulla carta, ed in base all'organico, davvero competitivo, sin qui allestito dal presidente Gianni Paris. Che ha già fatto sapere, qualora non riuscisse a centrare (direttamente o tramite vie accessorie quali la fase nazionale dei play off o della Coppa Italia di categoria) la promozione in serie D, di essere pronto a mollare tutto.

Un avvertimento, il suo, che non scoraggerà di certo la concorrenza, ben decisa a rendergli dura la vita. Sin dal debutto, in calendario a Montesilvano, contro l’AcquaeSapone. Un test probante delle reali difficoltà di un campionato che, a dispetto della crisi, mantiene inalterato il proprio fascino. Del resto, marsicani a parte, non mancano organici competitivi, o comunque destinati a ritagliarsi uno spazio di rilievo nel corso dei 34 turni in calendario. È il caso della retrocessa RC Angolana, che con l'ex teramano Orta e con De Luca (15 reti in 32 gare l'anno scorso, col San Nicolò) può vantare una coppia di attaccanti di assoluto rilievo, che non ha davvero nulla da invidiare a quella dell'Avezzano, composta da Moro (22 reti in 33 incontri) e dall'ex Samb Shiba. E non finisce qui, perché dando un'occhiata d'assieme ai vari organici, si può notare come l'Eccellenza di quest'anno, pur orfana del capocannoniere della passata stagione Iaboni, presenti al via un'impressionante serie di specialisti del gol. Ai quattro già citati vanno aggiunti bomber navigati quali Soria della Vastese (altra squadra da tenere d'occhio), Pigliacelli (a segno 25 volte, nell'ultima stagione) e De Sanctis (senza dimenticare il trequartista goleador Capparella), in forza alla Torrese, la collaudata accoppiata sansalvese Marinelli-Antenucci (13 gol a testa lo scorso anno), il tridente tutto pinetese composto da Nardone, Miani e Maloku, in aggiunta ai vari Lalli (Francavilla) e Rossi Finarelli (Miglianico). Ma l'elenco prosegue, visto che anche chi, per sua stessa ammissione, parte avendo quale obiettivo la salvezza, dispone lì davanti di elementi di sicuro affidamento: da Del Gallo (AcquaeSapone) a Ciampoli (Borrello), passando per Aquino (Paterno), Di Massimo (Alba Adriatica), Di Gaetano e Miccichè (Capistrello), Pendenza e Torres (Cupello), Cataruozzolo (Vasto Marina) e, dulcis in fundo, l'ex centravanti del Chieti, Alessio Rosa, in forza alla neopromossa Martinsicuro. Un discorso a parte merita infine il Sulmona, passato solo ieri sera nelle mani dell'imprenditore pescarese Giovanni Di Girolamo, che dovrà ora affrettarsi a contrattualizzare i giocatori agli ordini del neo tecnico Emidio Oddi, per poterli schierare domenica, contro l'Alba Adriatica.

Stefano De Cristofaro

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