La promessa di Sebastiani: pronto il rinnovo di Pillon 

Trovata l’intesa per il prolungamento del contratto fino al 2019. Il presidente attenderà altri sette giorni: se non riceverà offerte per il club ci sarà l’annuncio

PESCARA. Nessun annuncio, almeno per ora, ma l’intesa è stata trovata. Il presidente Daniele Sebastiani ha deciso di confermare Bepi Pillon al timone del Pescara anche nel prossimo campionato di serie B. Toccherà al 62enne di Preganziol riportare entusiasmo in una piazza profondamente delusa dalle ultime due annate negative. L’allenatore veneto si è guadagnato la stima e le simpatie della dirigenza e della tifoseria grazie alle sue capacità e alla forte determinazione. «Sono venuto qui per dimostrare di essere all’altezza del Pescara», ha detto Pillon al Centro qualche giorno fa.
Una frase che denota un eccesso di modestia e, al tempo stesso, una dichiarazione che mostra un enorme desiderio di essere protagonista in una città che ama il calcio e lo vive con tanta passione. Non bisogna dimenticare che nella sua carriera Pillon vanta risultati prestigiosi. Ad esempio, i tre campionati consecutivi vinti con il Treviso dal 1994 al 1997 (serie D, C2 e C1), poi portato in serie A nel 2005 (prima volta nella storia del club veneto). Oppure lo straordinario settimo posto in nella massima categoria italiana nel 2006 con il Chievo che, dopo le sentenze di Calciopoli, spinse i veronesi in quarta posizione e ai preliminari di Champions League, dove vennero eliminati dai bulgari del Levski Sofia.
Un allenatore partito dal basso che ha fatto tanta gavetta per ritagliarsi uno spazio rilevante nel calcio.
«Tutto quello che ho avuto me lo sono sudato. Non sono mai stato raccomandato dai procuratori o legato a qualche personaggio del calcio», ha detto Pillon. Forse è questo il motivo per cui era assente in serie B dal 2014, dove ebbe l’ultima esperienza alla guida del Carpi svolgendo peraltro un buonissimo lavoro (sostituì Stefano Vecchi e la squadra risalì la classifica mancando di un soffio l'accesso ai play-off).
A distanza di quattro anni (trascorsi sempre subentrando a campionato in corso in vari club di serie C) ha ritrovato il torneo cadetto grazie alla chiamata del Pescara. E ora Sebastiani è pronto a consegnargli la squadra anche per la prossima stagione. L’ufficialità arriverà tra una settimana o poco più. Il presidente biancazzurro, infatti, aspetterà ancora un po’ per capire se ci sarà qualche imprenditore intenzionato a formulare una proposta per rilevare la società.
Finora, nemmeno un’offerta è stata recapitata e, quasi sicuramente, lo scenario non cambierà nei prossimi giorni. Sebastiani, deluso dalle aspre critiche subite negli ultimi tempi, ha fatto sapere di essere disposto a cedere la società di fronte a una proposta economica congrua. Ma, salvo colpi di scena, toccherà ancora a lui guidare il club nel torneo di B 2018-19. Oltre a quello di Bepi Pillon, il presidente prolungherà anche il contratto dell’attuale responsabile dell’area tecnica Giorgio Repetto. Al dirigente di origini genovesi, ma pescarese d’adozione, spetterà il compito di costruire l’organico per la prossima stagione.
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