Serie D

Leonetti fa 13, L'Aquila si inchina alla Vastese

Rossoblù in vantaggio, poi ribaltone dei biancorossi: la prodezza del bomber decide il derby

VASTO. È stato un bel derby per gli interi 90’ di gioco: per intensità, giocate, emozioni e pubblico sugli spalti. Un derby che la Vastese è riuscita a far suo grazie a una grandissima giocata del proprio cannoniere, Leonetti, al tredicesimo centro stagionale, quando tutto lasciava pensare che la partita potesse spegnersi in parità. Risultato giusto? Forse sì e forse no, perché L’Aquila è stata dentro il match fino alla fine, sfiorando il pari nel secondo e ultimo minuto di recupero quando al termine di una mischia in area vastese il pallone stava schizzando alle spalle di Camerlengo. Per fortuna dell’estremo difensore biancorosso Viscardi è stato bravo e fortunato a trovarsi al posto giusto e al momento giusto per spazzare l’ultimo pallone della partita. Il calcio è anche questo: per vincere ci vogliono pure gli episodi a proprio favore, come quando dopo il vantaggio iniziale degli ospiti firmato da Sieno, bravo a sorprendere Camerlengo con una conclusione dalla media distanza, la squadra di Colavitto è riuscita a trovare il pari con Viscardi, sì proprio lui, quello del salvataggio sulla linea, che con un tiro cross è riuscito a infilare il pallone sotto l’incrocio dei pali. È chiaro che gli episodi servono ma non sono tutto: se nelle ultime tredici settimane la formazione di Colavitto ha vinto dieci volte e pareggiato tre non è un caso. Come non è un caso se la squadra corre, lotta su ogni pallone e si mostra in grandissima salute da quasi tre mesi su ogni campo e contro ogni avversario. Il punto, adesso, è un altro: quello di capire dove potranno arrivare Fiore e compagni perché in avanti Matelica e Pesaro continuano a vincere e, almeno a oggi, sembrano irraggiungibili. Compito della Vastese sarà, alla ripresa del campionato (il 7 gennaio, per la prima di ritorno, quando all’Aragona arriverà il San Marino) quello di continuare su questa strada.
La partita di ieri è stata equilibrata, a tratti anche bella perché entrambe le squadre, seppur con moduli e atteggiamenti diversi, hanno provato a vincerla: la Vastese con il suo consolidato 4-3-3, L’Aquila con un elastico 3-5-2 che in fase di non possesso si trasformava nel più classico dei 5-3-2. Il gioco lo ha comandato soprattutto la Vastese, ma i ragazzi di Battistini sono sempre stati dentro la partita.
L’Aquila, come ha giustamente sottolineato il tecnico rossoblù negli spogliatoi, ha avuto il demerito, nella ripresa, di abbassarsi troppo, concedendo tanto campo ai biancorossi. Un atteggiamento che stava in ogni caso portando i rossoblù al pari se non ci fosse stata la prodezza di Leonetti, al 24’ della ripresa: lo straordinario attaccante biancorosso, nel cuore dell’area di rigore avversaria, è stato capace con una semirovesciata di realizzare un gol che raramente si vede in queste categorie. Nella fase finale del match L’Aquila ha provato in tutte le maniere a raggiungere il 2-2. Pari che aveva anche agguantato al 36’ con Pupeschi: peccato che il giocatore rossoblù, in mischia, ha scaraventato il pallone in rete con una mano e per questo è stato anche ammonito dal direttore di gara. Poi il salvataggio di Viscardi edil boato dell’Aragona al triplice fischio del direttore di gara.
Gaetano Quagliarella

IL TABELLINO DELLA PARTITA

VASTESE 2 - L'AQUILA 1

VASTESE (4-3-3): Camerlengo 5.5; Iarocci 6.5, Amelio 6, Viscardi 7, De Chiara 6; De Feo 6.5, Pizzutlli 7, Stivaletta 6.5 (43’ st Tedesco sv); Leonetti 7.5, Fiore 6.5, Bittaye 6 (17’ st Cherillo 6). A disposizione: Alonzi, Casciani, Iodice, Carice, Lucciarini, Di Pietro, Alberico. Allenatore: Colavitto.

L’AQUILA (3-5-2): Farroni 5.5; Pupeschi 6, Esposito 6.5, Sieno 7; Cafiero 6; Boldrini 7, Buscè 6 (11’ st Marra 6), Di Paolo 6.5, Steri 6.5; Ibe 6.5 (25’ st De Iulis 6), Padovani 6.5. A disposizione: Rosano, Boninsegni, Sebastiani, Fermo, Sbarzella, Fabrizi, Tiari. Allenatore: Battistini.

ARBITRO: Acampora di Ercolano. RETI: nel pt, 17’ Sieno, 34’ Viscardi; nel st, 24’ Leonetti. Note: ammoniti Di Paolo, Fiore, Tedesco, Pupeschi. Calci d’angolo 5 a 4 per la Vastese. Spettatori circa 1.200.