calcio a 5 - il portiere in redazione 

Mammarella ci crede: l’Acquaesapone può vincere lo scudetto

PESCARA. «Faremo di tutto per regalare lo scudetto alla famiglia Barbarossa, a noi stessi e ai nostri tifosi». Parole di Stefano Mammarella, 33 anni, il portiere dell’Acquaesapone durante la diretta...

PESCARA. «Faremo di tutto per regalare lo scudetto alla famiglia Barbarossa, a noi stessi e ai nostri tifosi». Parole di Stefano Mammarella, 33 anni, il portiere dell’Acquaesapone durante la diretta - disponibile sulla pagina Facebook del Centro - in cui il capitano nerazzurro ha parlato dei prossimi obiettivi. Da quelli di squadra a quelli personali. «Abbiamo le carte in regola per provarci: le qualità tecniche e quelli caratteriali. La concorrenza è forte - dal Pescara alla Luparense passando per il Kaos - ma noi vogliamo giocarcela fino alla fine». Acquaesapone, ma non solo. A febbraio ci sarà la fase finale degli Europei di calcio a 5 in Slovenia. «Abbiamo vinto nel 2014 e c’è la possibilità di competere ad alti livelli. Anche in questo caso vogliamo giocarci le nostre chance fino alla fine». E’ carico Stefano Mammarella. E’ tornato in campo da quelche settimana dopo l’intervento chirurgico alle ginocchia. «Sto bene e sono pronto per vivere questa seconda giovinezza. Per restare ad alti livelli c’è bisogno di tanto lavoro, il talento non basta. Va coltivato e affinato di giorno in giorno. Dietro alle parate in partita ci sono ore e ore di allenamento che ti portano a giocare a certi livelli». La prossima gara è quella di domani al PalaSantaFilomena di Chieti (ore 18,30) contro Milano.
L’ultima notizia riguarda il derby d’Abruzzo in programma il prossimo 2 dicembre. Si sarebbe dovuto giocare a Pescara, ma il club biancazzurro ha il campo squalificato e quindi le due società si sono messe d’accordo per un’inversione in modo tale da giocare il 2 dicembre a Chieti - in casa dell’Acquaesapone - e il ritorno a Pescara. Con il pubblico. Sarebbe stato un peccato giocare una delle due sfide senza tifosi.