i biancazzurri

Mercato Pescara: Appelt verso l’addio, spunta l’idea Crimi

Il club vorrebbe liberarsi del brasiliano. Il Latina spinge per avere Sowe e potrebbe girare in prestito il centrocampista

PESCARA. Da Silva e Sowe sono ai saluti, ma non saranno gli unici due stranieri a lasciare il Pescara. Nielsen e Boldor hanno i bagagli pronti e nelle ultime ore si è aggiunto anche Gabriel Appelt Pires. Il centrocampista brasiliano non rientra più nei piani tecnici del club biancazzurro, il quale, però, dovrà essere abile a trovare una soluzione con la Juventus che detiene il cartellino del giocatore. Appelt rientrerà in Italia tra qualche giorno e si aggregherà al gruppo nel ritiro di Roma. Il Delfino punta tutto sul rientro di Brugman e il deludente rendimento del brasiliano ha costretto la dirigenza a delle precise valutazioni.

Oltre ad Appelt, dovranno essere sistemate anche altre situazioni. Quella di Nielsen, per esempio, che non gioca da diverso tempo a causa di una fastidiosa pubalgia, ma anche quella di Bjarnason. Con le partenze di un paio di centrocampisti, però, potrebbe arrivarne uno nuovo. All’area tecnica biancazzurra piace, e non poco, Marco Crimi del Latina. Il club pontino sta pressando il Chievo per ottenere il prima possibile Ali Sowe, in prestito al Pescara ma attualmente in Gambia per le vacanze. L’attaccante dovrebbe rientrare in Italia venerdì e vorrebbe subito aggregarsi alla sua nuova squadra.

Il Latina ha l’accordo con il calciatore e con il Chievo, che sta trattando con il Delfino per liberare il gambiano dal prestito. Il Pescara alla fine lo libererà, ma vuol provare a recuperare l’esborso economico estivo per il prestito oneroso. Il Latina, al momento, non intende versare soldi, ma potrebbe entrare nell’ordine delle idee di sacrificare un proprio giocatore.

Ed ecco che entra in scena Marco Crimi, classe 1990, che piace tanto al tandem formato da Repetto e Pavone, che già la scorsa estate volevano portarlo in riva all’Adriatico.

Chi ha parlato del mercato alle porte è l’amministratore delegato Danilo Iannascoli. «A mio avviso la squadra deve rimanere così», ammonisce il dirigente biancazzurro. «Non facciamo l’errore di smembrare questo gruppo. Sarebbe una vera follia». Iannascoli poi commenta così l’arrivo del nuovo terzino sinistro croato Stipe Vrdoljak. «Non lo conosco», afferma, «è un giovane che stava seguendo da qualche tempo il direttore Repetto. Spero che possa tornarci utile per questo campionato». Il Pescara, nonostante ci siano due giovani promettenti come Venuti (pronto al rientro dopo l’infortunio) e, soprattutto, Vitturini, si affida di nuovo al mercato balcanico per reperire giocatori, dopo Cosic, Zuparic (pedinato dal Salisburgo) e Milicevic, questi ultimi due controllati dallo stesso agente che ha portato Vrdoljak in Abruzzo, Vlado Borozan, che ha costruito nel tempo un canale preferenziale con il presidente biancazzurro Daniele Sebastiani.

Domani la squadra si ritroverà a Roma per la settimana di ritiro e Iannascoli auspica: «Nel girone di ritorno dobbiamo recuperare più punti possibili perché rispetto alla nostra tabella di marcia siamo parecchio indietro», dunque un messaggio chiaro. La chiusura è sul capitano Riccardo Maniero, che a giugno potrebbe svincolarsi dal Pescara. «Rinnoveremo il contratto», conferma Iannascoli. «Con Pippo non ci sono problemi e nei prossimi giorni proveremo a chiudere».

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