montella: buona reazione 

Milan, si presenta Kalinic e l’Udinese va al tappeto

MILANO. I primi due gol rossoneri di Kalinic hanno spinto il Milan oltre l’ostacolo Udinese. La doppietta del croato è concentrata in nove minuti, fra il 22’ e il 31’ del primo tempo, a cavallo del...

MILANO. I primi due gol rossoneri di Kalinic hanno spinto il Milan oltre l’ostacolo Udinese. La doppietta del croato è concentrata in nove minuti, fra il 22’ e il 31’ del primo tempo, a cavallo del pareggio di Lasagna (28’). Poi per la squadra di Montella è stata un’ora di sofferenza, fra occasioni sprecate per chiudere la partita ed errori in fase difensiva che avrebbero potuto comprometterla (un gol per parte annullati dalla Var per millimetrico fuorigioco non rilevato da Guida). A sentire l’allenatore rossonero, questo 2-1 non è un successo sporco ma meritato. Di sicuro questa volta si è vista la reazione mancata una settimana fa con la Lazio, e il centrocampo (Kessie e Biglia) hanno avuto forza fisica e personalità per alleggerire la pressione dell’Udinese di Delneri, che esce da San Siro a testa alta. Con questo successo, dedicato a Conti (fuori sei mesi per la rottura del crociato del ginocchio) e al presidente Li Yonghong (ieri ha compiuto 48 anni), il Milan resta a tre punti dal terzetto che guida la classifica. Dal 2006/07 non raccoglieva 9 punti nelle prime 4 giornate di campionato, e ha già migliorato il bilancio dell’anno scorso di due ko con l’Udinese. «Mi è piaciuta moltissimo la mentalità», l’analisi di Vincenzo Montella a fine match, «mi è piaciuta la reazione dopo il gol dell’Udinese, mentre non mi è piaciuto il fatto di non riuscire a chiudere la partita prima». Poi il pensiero alla sonora sconfitta contro la Lazio di sette giorni prima: «Non ho rimpianti, non la rigiocherei in un altro modo: voglio credere che sia stata salutare. La squadra ha un grande potenziale, ma lo capirò in futuro perché molti di questi ragazzi sono ancora dei diamanti semi grezzi. Dobbiamo lavorare e crescere di giorno in giorno».
E il protagonista Kalinic? «Sono molto felice per la doppietta e per la vittoria, dobbiamo continuare così», commenta il croato, «due punte o una punta non conta, ho bisogno solo che i palloni arrivino nella zona avversaria. Se siamo pronti per arrivare tra le prime 4? Penso di sì».
Ha lasciato il campo arrabbiato il suo collega, Delneri, e non lo nasconde.
«Volevo pareggiare, nessuno può essere contento di perdere», taglia corto l’allenatore dell’Udinese, «il Milan è costruito per altri obiettivi, e questa volta abbiamo giocato alla pari, concedendo e creando occasioni da gol. Mi dispiace per il risultato. Non mi erano piaciute le prime due partite, questa sì. Piano piano la squadra tornerà ad avere le coordinate giuste».
«Altra vittoria importante, altra tappa della nostra costruzione. Continuiamo a lavorare per crescere, questa è la strada giusta»: con queste parole il difensore del Milan, Leonardo Bonucci, commenta su Instagram il successo sull’Udinese.