Montani scuote la Vastese: abbiamo un potenziale enorme 

L’allenatore dopo il ko di sabato a Cesena: «Dalle sconfitte dobbiamo prendere la forza per vincere» Ora tre gare abbordabili: mercoledì il Castelfidardo all’Aragona, poi Avezzano fuori e Agnonese in casa

VASTO . I timori della vigilia sono stati confermati da novanta minuti che hanno detto sostanzialmente una cosa: il Cesena è una squadra troppo forte anche per una Vastese volitiva e determinata come quella vista al Manuzzi. Nell’anticipo di sabato, dopo 15’ minuti di sostanziale parità, la squadra di Fabio Montani non è riuscita ad arginare le folate offensive dell’undici romagnolo subendo un 4 a 1 finale che è pesante nel risultato ma che non deve ridimensionare aspettative e prospettive. Soprattutto perché gli effetti del mercato di riparazione, tuttora in corso, devono ancora farsi sentire.
Fortunatamente il calendario, da qui alla fine del girone di andata, consentirà a Fiore e compagni di riscattarsi subito: dopodomani in casa con il Castelfidardo, , il 16 dicembre ad Avezzano ed il 23 in casa con l’Agnonese: tre appuntamenti da non sbagliare prima della sosta natalizia. Lo sa benissimo Fabio Montani che, tornando sulla gara di Cesena, ha cercato di risollevare subito squadra ed ambiente, affidando il suo pensiero alla sua pagina di Facebook. «Le sconfitte», ha scritto il tecnico biancorosso, «parlano più chiaro delle vittorie, ma sono proprio loro a darti la forza per vincere. Siamo una squadra che ha dimostrato un potenziale enorme ma deve raggiungere una maggiore consapevolezza nei propri mezzi. Ci vogliono umiltà, il lavoro continuo e tempo. Forza ragazzi».
Montani ha ragione perché chi è stato al Manuzzi sabato sera ha visto una Vastese sempre in partita, capace di creare almeno quattro palle gol limpide. Insomma, il 4 a 1 finale non fotografa quanto è successo in campo anche se il Cesena si è confermato fortissimo. In romagna hanno debuttato due dei nuovi tre acquisti, Sbardella e Capellupo: il primo al centro della difesa, il secondo nel cuore del centrocampo biancorosso. Altri ne arriveranno in settimana e la squadra sta cambiando volto dal momento che nell’ultimo mese ne sono partiti nove di giocatori. Adesso sarà importante rialzarsi subito, a cominciare da mercoledì: all’Aragona arriva il Castelfidardo, formazione ultima in classifica ed impelagata nella lotta per non retrocedere. Una formazione con l’acqua alla gola ma la Vastese non potrà fare sconti. La squadra, dopo una giornata di assoluto riposo, riprenderà la preparazione questa mattina e comincerà a pensare alla sfida di mercoledì. Montani catechizzerà a dovere i suoi ragazzi sull'importanza di tornare subito a vincere. L'obiettivo, da qui alla sosta di Natale, sarà quello di fare il massimo a livello di punti. Poi, a gennaio, con l'inizio del girone di ritorno, inizierà un altro campionato. Anche se all'Aragona, il giorno dell'Epifania, è attesa la capolista Matelica.
Gaetano Quagliarella
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