Nicolai alle Olimpiadi di Londra

Beach volley, è il primo abruzzese a conquistare la qualificazione ai Giochi del 2012

ORTONA. Paolo Nicolai, 24 anni di Ortona, è il primo atleta abruzzese qualificato per le Olimpiadi di Londra 2012. In coppia con Daniele Lupo, romano, classe 1991, disputerà il torneo di beach volley. Il pass olimpico è arrivato nella giornata di ieri con l’eliminazione della squadra norvegese, ad opera della Germania, nel Grande Slam in corso a Roma. «Quando i tedeschi hanno messo per terra l’ultimo pallone mi sono messo a piangere per la gioia», ha raccontato Paolo Nicolai. «Sono al settimo cielo, non ho parole per descrivere il mio stato d’animo. La qualificazione olimpica era diventata un’ossessione. Non ho dormito le ultime due notti nel ripensare alle partite perse in questo Grande Slam, decisivo per Londra 2012. Poi, finalmente, è arrivata questa gioia che mi ripaga di tanti sacrifici». La coppia Nicolai-Lupo, quindi, è rientrata nei primi dieci posti del ranking dell’ultimo anno e ha giadagnato il lasciapassare per Londra. Quella di Paolo Nicolai è stata una rincorsa snervante, iniziata nel 2008 alla vigilia dei Giochi di Pechino. L’obiettivo dichiarato è sempre stato Londra 2012, ma, nel frattempo, è stato costretto a cambiare diversi partner. L’ultimo, Daniele Lupo, si è rivelato quello buono. Insieme, hanno iniziato a giocare dall’anno scorso, cominciando una rincorsa ad handicap visto che le altre coppie hanno avuto più tornei a disposizione per scalare posizioni in classifica. Il meglio l’hanno tirato fuori negli ultimi mesi. «Un nono posto, una finale, una semifinale e un altro piazzamento di rilievo. Poi», racconta il 24enne ortonese, «una serie di infortuni che ci ha condizionato. Sembrava una maledizione. Anche questo torneo a Roma era iniziato con grandi aspettative e, invece, il risultato è stato inferiore alle attese. Siamo stati con il fiato sospeso per un paio di giorni, legati ai risultati degli altri. Un’attesa snervante; poi, finalmente, la certezza della qualificazione. Una liberazione!». A Roma Paolo Nicolai è stato seguito da un gruppo di amici di Ortona, gli stessi con i quali ha iniziato a giocare a beach volley sulla spiaggia del Lido Riccio. Era una promessa della pallavolo. A 16 anni l’allora Sisley Treviso, in A1, lo voleva ingaggiare, ma lui ha detto no. Ha preferito restare a Ortona, in serie B. «Prima vengono gli studi e la mia famiglia», la motivazione addotta da questo ragazzo tanto testardo quanto talentuoso. Nel 2008 si è dedicato anima e corpo alla pallavolo da spiaggia, entrando nel gruppo della Nazionale con un chiodo fisso: Londra 2012. «Avrei tante dediche da fare. Penso ai miei amici che mi hanno seguito anche qui a Roma. Ma se devo spendere qualche grazie, prima vengono i genitori (entrambi medici all’ospedale di Ortona) e la mia ragazza». Ieri ha fatto festa a Roma, oggi l’attendono sulla spiaggia di Ortona per il brindisi olimpico.

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