CALCIO SERIE B

Pescara, dalla Roma in arrivo Antonucci

Sebastiani insiste per Tutino, ma non c'è accordo con il Napoli

PESCARA. Primo arrivo in attacco. Con la benedizione di Eusebio Di Francesco, sbarca in riva all’Adriatico Mirko Antonucci, 19enne esterno offensivo di proprietà della Roma, che nella passata stagione ha esordito in serie A e in Champions League grazie all’allenatore pescarese. La trattativa si è sbloccata ieri durante un incontro nella Capitale. Per il club di James Pallotta c’era Ricky Massara, l’ex ala biancazzurra e attuale braccio destro del ds giallorosso Monchi, per il Pescara il presidente Daniele Sebastiani e il direttore sportivo Luca Leone.
Alla fine, l’accordo è stato trovato sulla base di un prestito con diritto di riscatto (e controriscatto a favore del club giallorosso). Nel pomeriggio Paolo Paloni, l’agente del giocatore, è intervenuto a Centro Suono Sport. «Il Pescara è interessato a Mirko», ha detto Paloni, «ma smentisco categoricamente che la trattativa sia conclusa». In realtà la fumata bianca è vicina.
Dunque, il Delfino sta per annunciare la prima pedina per ricostruire il reparto offensivo. In organico ci sono altri sei elementi, ma solo Christian Bunino e Leonardo Mancuso dovrebbero restare alla corte di Bepi Pillon. Gli altri, (Andrea Cocco, Luca Forte, Marco Sansovini e Kevin Yamga) sono destinati a cambiare aria. A proposito di Yamga, a breve potrebbe essere ufficializzato il suo ritorno al Chievo con un anno di anticipo rispetto alla scadenza del prestito (30 giugno 2019).
Antonucci, calciatore dotato di ottima tecnica e buon dribbling, ha debuttato in Champions League lo scorso 2 maggio entrando a 15’ dalla fine della semifinale contro il Liverpool. Qualche mese prima aveva esordito in serie A allo stadio Ferraris di Genova in Sampdoria-Roma confezionando un perfetto assist per Dzeko che ha segnato il gol del definitivo 1-1. Di Francesco lo stima molto, tant’è che anche l’anno scorso lo aveva portato con sé in ritiro. Nel primo allenamento a Pinzolo, Eusebio, dopo averlo visto un po’ troppo timido, ha interrotto il gioco e gli ha urlato. «Quanti anni hai? Quanti anni hai? Bene, non me ne frega un c… Prendi sta palla e punta l’avversario. Punta!». Così il tecnico giallorosso ha cercato subito di spronare un talento che ora è atteso dal primo vero campionato da professionista.
La società è al lavoro per potenziare l’attacco e, dopo Antonucci, arriveranno in Abruzzo almeno altri tre calciatori (due esterni offensivi e una punta centrale). Sebastiani non ha ancora abbandonato l’idea di ingaggiare Gennaro Tutino. Il 22enne attaccante, protagonista della promozione in serie B del Cosenza, gradirebbe la destinazione, ma Napoli e Pescara non hanno ancora trovato un’intesa. Sembra che le parti siano molto distanti sulla formula del trasferimento. A breve potrebbero esserci nuovi sviluppi, ma al momento la trattativa è in salita.
L’altro esterno d’attacco dovrebbe essere Christian Capone. Al termine degli Europei che si disputeranno da lunedì 16 a domenica 29 luglio, l’Atalanta deciderà la prossima destinazione del talentuoso calciatore di Vigevano. Da quello che filtra, se il futuro di Capone sarà in serie B, il Pescara sarebbe in pole per assicurarsi le sue prestazioni. Più defilato Roberto Insigne, classe 1994, esterno offensivo di proprietà del Napoli reduce dalla conquista della promozione in A con il Parma. Il fratello dell’ex biancazzurro Lorenzo sembra destinato al Benevento. Infine, il Genoa ha ufficializzato l’ingaggio dal Pescara di Luigi Carillo, nella passata stagione a Pisa, ma il 21enne resterà in prestito per un anno in Abruzzo.
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