Pillon recupera Fornasier: «A Vercelli è uno spareggio» 

PESCARA. Spareggio salvezza. Il Pescara stasera (ore 20,30) in campo contro la Pro Vercelli a caccia di punti fondamentali per centrare la permanenza in serie B. Due squadre in crisi di vittorie da...

PESCARA. Spareggio salvezza. Il Pescara stasera (ore 20,30) in campo contro la Pro Vercelli a caccia di punti fondamentali per centrare la permanenza in serie B. Due squadre in crisi di vittorie da tanto tempo. Sono 21, infatti, le gare di astinenza dalla vittoria sommando i digiuni di dei biancazzurri (10) e dei piemontesi (11). La Pro è ultima in classifica e, dopo aver messo paura alla capolista Empoli, vuole provare a fare punti contro il Delfino.
Difesa a pezzi. Biancazzurri in piena emergenza in difesa con le assenze di Campagnaro e Coda. Il primo è squalificato, mentre Coda ha un ginocchio ko e domani si sottoporrà alla risonanza magnetica per verificare l’entità dell’infortunio che si è procurato sabato contro il Bari. «Dobbiamo valutare bene la situazione», ha detto Pillon dopo la partita pareggiata con il Bari. «Io ho dei ragazzi che hanno voglia di dare tutto in campo». L’allenatore del Pescara cercherà di cambiare il meno possibile, ma non vuole l’alibi degli infortuni. «A Vercelli voglio lo stesso spirito che ho visto con il Bari. Tosti e combattivi, senza mai mollare nulla su ogni pallone». Bepi Pillon lo dice a chiare note: «Quello del Piola è uno spareggio salvezza e dobbiamo essere pronti».
Le scelte. Il Pescara, dunque, ha la retroguardia in piena emergenza, ma almeno Pillon è riuscito a recuperare Michele Fornasier. Il difensore scuola Samp, infatti, è pronto per scendere in campo dal primo minuto, dopo che ha smaltito una botta presa durante la sfida con il Bari. Insieme a lui, al centro del pacchetto arretrato, ci sarà Marco Perrotta. Per lui sarà la prima gara sotto la gestione Pillon, visto che nelle ultime due gare è rimasto in panchina. Fiamozzi e Crescenzi, poi, chiuderanno la linea di difesa, anche se quest’ultimo è in ballottaggio con Mazzotta. A centrocampo Brugman è il vero dubbio. Il capitano ha giocato le ultime due partite grazie alle infiltrazioni di acido ialuronico e l’allenatore dovrà decidere se rischiarlo anche a Vercelli. Il centrocampista non vuole mancare all’appello, ma Carraro è pronto in caso di panchina dell’uruguaiano. Il senegalese Coulibaly dovrebbe tirare il fiato e lasciare il posto a Josè Machin nel ruolo di mezz’ala destra. Confermato, invece, Luca Valzania, uno dei migliori biancazzurri in questa infausta stagione. Nel tridente offensivo, infine, Falco insidia il posto di Capone, invece Pettinari e Mancuso dovrebbero regolarmente in campo dall’inizio. L’allenamento di rifinitura, in programma alle 11 a Novara, al centro sportivo “Novarello”, servirà per sciogliere gli ultimi dubbi a Bepi Pillon, che potrebbe anche far riposare Pettinari, mandando in campo Cocco. «Lo vedo bene ed è cresciuto tantissimo da quando sono arrivato», ha detto l’allenatore dei biancazzurri la scorsa settimana, parlando di Andrea Cocco. L’ex Cesena scalpita, ma sarà dura tenere in panchina Pettinari, capocannoniere del Delfino, che è tornato al gol sabato dopo un lungo digiuno.
Le scommesse. Quote sorprendenti per la sfida salvezza tra Pro Vercelli e Pescara. Secondo gli allibratori, sono favoriti i piemontesi ultimi in classifica mentre il risultato meno probabile appare il pareggio.
Il segno 1 viaggia in una forbice compresa tra il 2,45 e il 2,50 delle principali agenzie di scommesse; l'eventuale successo dei biancazzurri si attesta tra il 2,85 e il 2,95 e il pari raggiunge un massimale del 3,20 secondo Sisal. Per gli amanti del rischio si fa preferire la giocata del risultato esatto 0-0, considerato che entrambe le squadre sono a digiuno di vittorie da lungo tempo: il Pescara non conquista i tre punti da dieci gare, il 10 febbraio contro la Salernitana, mentre la Pro Vercelli non vince addirittura dal 3 febbraio.
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